80 studenti di Busca in visita alla MPoli di Piobesi d’Alba

Basti pensare che da allora, sono già stati raccolti e riutilizzati oltre 800mila kg di olio vegetale esausto con un risparmio in termini di emissioni di CO2 di 3.400 tonnellate equivalenti a 22 milioni di chilometri percorsi da un’auto. Nella sola provincia di Cuneo la raccolta è triplicata. In sinergia con Consorzi e Amministrazioni sono stati posizionati in tutti i comuni che hanno aderito gli inconfondibili contenitori, gli MPbox dove versare l’olio dalle apposite tanichette o i cassonetti blu dove gettare una comune bottiglia di plastica ben chiusa.
Gli studenti arriveranno alle 9,30 in stabilimento, in località Catena Rossa 13/E, dove si fermeranno tutta la mattinata per vedere con i loro occhi come l’olio ben smaltito dai cittadini viene “pulito” per poter essere riutilizzato in particolare dalle aziende che producono biodisel, anche se si sta mettendo a punto – proprio in queste settimane – un progetto su larga scala per produrre sapone. Per questo i ragazzi avranno la possibilità di partecipare al laboratorio “Da una goccia d’olio una bolla di sapone”. Sarà presente anche il sindaco di Piobesi d’Alba, Mario Rinarelli.
“Sin dall’inizio – racconta Massimo Perletto che guiderà i ragazzi durante la visita -, per diffondere il progettoabbiamo puntato sulle scuole e sugli studenti, attenti e sensibili alle tematiche ambientali. Dopo aver appreso le buone pratiche sui banchi di scuola, le raccontano a casa, riuscendo in molti casi a farle diventare un’abitudine per tutta la famiglia”. Anche agli studenti di Busca verrà consegnato un questionario da compilare. Che tipo di olio usa la tua famiglia in cucina? Dove lo buttate di solito? Lo sai quanto inquina 1 chilo d’olio gettato in mare? Un’area grande come un campo da calcio è la risposta che dovranno ricordarsi ogni volta che staranno per smaltire il loro olio da cucina.