La GdF di Cuneo ed il progetto “Educazione alla legalità economica”
27 febbraio 2018 | 09:03
In questi giorni sarà avviata la sesta edizione del progetto “Educazione alla Legalità Economica”, attraverso il quale migliaia di studenti della scuola primaria e secondaria di primo e di secondo grado della provincia avranno modo di incontrare la Guardia di Finanza. L’iniziativa rientra tra quelle previste nel Protocollo d’Intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzato a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti.
Obbiettivo degli incontri con i ragazzi è quello di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento ai temi del contrasto all’evasione fiscale e allo sperpero di risorse pubbliche, alla falsificazione monetaria, alla contraffazione dei prodotti, nonché all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
I relatori che si avvicenderanno nella gestione degli incontri, illustreranno agli alunni il materiale multimediale appositamente predisposto dai vertici del Corpo e con esso l’attività svolta delle Fiamme Gialle a contrasto degli illeciti fiscali, delle falsificazioni, della contraffazione, delle violazioni dei diritti d’autore, dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante gli incontri, gli ufficiali risponderanno alle domande poste dalla platea, per chiarire dubbi sulle importanti tematiche, affrontare temi quali democrazia e cittadinanza e rendere note le modalità di partecipazione al concorso “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo la produzione di elaborati in forma libera, creativa e spontanea su tali temi.
Per l’anno in corso, ricondotto al progetto de quo, viene altresì dato avvio al progetto denominato “Consapevolezza Economica” con il patrocinio dell’ufficio scolastico Regionale per il Piemonte con l’obbiettivo di favorire nei giovani l’approccio all’economia reale.