Approvato il testo unico forestale, Coldiretti Cuneo approva

“Ben venga l’approvazione del Testo Unico – commentano Bruno Rivarossa e Tino Arosio di Coldiretti Cuneo – che va a riconoscere che solo i boschi gestiti correttamente assolvono al meglio a funzioni importanti per la società, come la prevenzione dagli incendi, dalle frane e da alluvioni. I boschi, se valorizzati con pratiche di gestione sostenibile, possono rappresentare un fondamentale strumento di investimento nella crescita dell’indotto produttivo ad esso collegato, garantendo così lo sviluppo socio-economico delle aree marginali, rurali e di montagna.
Dopo l’entrata in vigore dei decreti attuativi del Testo Unico, ci saranno tutte le condizioni per trasformare i rischi in grandi opportunità per la ripresa di un Paese che ha fatto della sostenibilità un valore aggiunto del Made in Italy”. A livello regionale, la provincia di Cuneo si pone al primo posto per superficie forestale: dal secondo dopoguerra, la superficie boscata è quasi raddoppiata, a seguito della colonizzazione spontanea di terre abbandonate ed in minima parte per il rimboschimento artificiale. I boschi coprono 258 369 ettari, le altre superfici forestali 2.573 ettari e l’arboricoltura da legno 7.439 ettari per un totale di superficie forestale pari a 268.369 ettari. Dal 2000 al 2016 per i soli boschi si è registrato un incremento di 16.083 ettari (6.6 %).