Filippa (+Europa): in Italia paradigma politico imparentato con vicende ungheresi di Orban

“La sfida realista di +Europa con Emma Bonino non è riuscita a scalfire i rabbiosi umori populisti, xenofobi, antiscientifici e bigotti, facendoci raggiungere, con un colpo solo articolato in più forme, il primato delle brutture con partiti apertamente filo-Putin”. Commenta così i risultati elettorali Marco Filippa, professore saviglianese ed esponente radicale.

“Oggi siamo di fronte – continua Filippa – a un nuovo paradigma politico privo di anticorpi, per certi versi unico, imparentato con le vicende ungheresi di Orban e con quelle polacche”.

“I nuovi anni trenta – conclude Filippa – devono far riflettere molto se i valori sociali, inclusivi e umanitari, sembrano non avere più casa in questo paese, se la memoria è così latente e debole per riproporre in altre forme stagioni già viste”.