La marcia per la legalità dell’Istituto “Cravetta” di Savigliano
“Nessuno è necessario, nessuno è insostituibile ma nessuno può agire al posto nostro. Non ci si può limitare a chiedere il cambiamento, dobbiamo diventare noi stessi il cambiamento. Dobbiamo uscire tutti dall’io per costruire il noi”. Gli studenti del “Cravetta -Marconi ” mercoledì 21 marzo, dopo aver preso parte alla XXIII Giornata della memoria e dell’impegno organizzata da Libera a Saluzzo, sono tornati a casa con queste parole di Don Ciotti.
La partecipazione alla marcia per non dimenticare le vittime di mafia è stata la tappa conclusiva di un percorso di educazione alla legalità che ha visto coinvolte tutte le classi dell’Istituto. In preparazione sono stati organizzati momenti di riflessione, interventi didattici, la proiezione del film “Era d’estate” e l’allestimento di lavagne murali dedicate a figure emblematiche dells lotta alle mafie.
A Saluzzo in particolare gli allievi delle classi 4APC,5APC,5BPSS,4APMA,5APMA e 5BPMA hanno avuto l’occasione preziosa di riflettere ancora una volta sullo slogan da loro scelto “Il silenzio uccide” e di sentirsi parte attiva di una comunità democratica capace di far sentire la propria voce.