LeU Cuneo: ‘Atto di gravità assoluta, concedere sala pre-consigliare a CasaPound’
1 marzo 2018 | 16:44
“La concessione da parte del Sindaco Borgna della sala pre consigliare a CasaPound è un atto di gravità assoluta. Assume poi tinte surreali alla luce del successivo comunicato stampa del primo cittadino e delle forze di maggioranza. I presupposti per negarne l’utilizzo c’erano tutti essendo la saletta pre consiglio dedicata all’uso dei gruppi consigliari per attività proprie inerenti l’amministrazione comunale e fortunatamente Casa Pound non è presente nel Consiglio Comunale della nostra città”. Inizia così una nota attraverso la quale Liberi e Uguali Cuneo commenta la presentazione delle liste dei candidati a Camera e Senato per la provincia di Cuneo del movimento che fa capo a Simone Di Stefano.
“A nostro avviso – proesgue la nota – è necessario che le nostre Istituzioni siano coerenti in ogni loro azione al dettato costituzionale che indica la necessità di agire contro ogni tentativo di ricostituzione del partito fascista. La sottovalutazione dell’azione politica di chi tenta di riproporre organizzazioni fasciste, nascondendole sotto denominazioni diverse, è molto pericolosa. I gruppi che si ispirano al fascismo, come ha detto il Presidente della Camera On. Boldrini vanno sciolti”.
“La città di Cuneo – conclude la nota – ha sempre agito con vigore e forza contro la presenza dei movimenti fascisti. Ricordiamo l’azione decisa dei sindaci della Democrazia Cristiana che ebbero il coraggio di chiedere l’allontanamento di Questori e Prefetti che avevano concesso la piazza all’MSI. Stupisce quindi che il Sindaco e i partiti che lo sostengono non abbiano percepito quale errore si stava compiendo sottovalutando l’atto che hanno permesso”.