
Da parte sua l’assessore ai Trasporti si è preso l’impegno di sollecitare la Direzione territoriale Rfi: “Chiederemo alla Rete ferroviaria di riqualificare le pensiline e il fabbricato entro la fine del 2018, come previsto. Di recente con l’eliminazione delle barriere architettoniche e la sopraelevazione dei marciapiedi si è conclusa la prima fase di lavori che ha dato la precedenza alle opere urgenti”. “Molto è stato fatto in questi anni, è vero – conclude Chiapello -. Ma ora bisogna completare il restyling. L’effetto colabrodo non fa che aumentare i disagi e il rischio di scivolamento in uno scalo strategico dove c’è un continuo via vai di gente”.