Movimento 5 Stelle Cuneo: “I cedri di Piazza Europa non sono pedine del Monopoli”

“Accanto alla vicenda di piazza Europa – proseguono i pentastellati della Granda – si deve sottolineare il destino degli alberi siti in corso Brunet, i quali verranno sostituiti da nuove specie. Qualcuno pensa che sia necessario pure in corso Brunet riqualificare ma….. anche questi alberi che sono attualmente presenti nel corso devono per forza essere “riqualificati” abbattendoli? Vedremo cosa ci diranno a riguardo… Il nostro menù in consiglio è ricco come non mai, chiederemo al consiglio e all’amministrazione comunale di impegnarsi concretamente per dare più risorse per le nostre forze dell’ordine e garantire più sicurezza per i cittadini. Anche il nostro territorio merita uomini e mezzi adeguati ed è questa una cosa per cui battersi tutti assieme, senza distinzioni o colori politici. Sicurezza vuol dire anche legalità e la vendita di prodotti contraffatti non solo è illegale, ma è pure dannosa per la salute dei cittadini. Con l’approssimarsi delle manifestazioni nella stagione estiva riteniamo importante, come MoVimento 5 Stelle Cuneo, che si intraprenda da parte dell’amministrazione comunale una netta politica di contrasto al fenomeno della vendita illecita di prodotti taroccati”.
“Proporremo, inoltre – conclude la sezione cuneese del Movimento fondato da Beppe Grillo – un’iniziativa che in un altro capoluogo piemontese, Asti, ha avuto successo, la banca del Dono. Non si deve spaventare il lettore, non ci sono truffe o soldi in ballo ma solo la possibilità del riuso e del dono, libero, di oggetti o cose che per vari motivi non usiamo più ma sono ancora in ottimo stato. Un altro argomento che porteremo in consiglio è la questione riguardante le deiezioni dei cani, un problema fastidioso e poco invitante forse da trattare ma alquanto importante, specie per l’igiene e il decoro urbano. In secondo luogo, torneremo, con rinnovato vigore, sulla questione riguardante l’abbattimento delle barriere architettoniche. E’ ora che si passi dal tempo delle lungaggini burocratiche ai fatti e si renda la nostra città davvero accessibile a tutti, senza distinzioni! Per finire, chiederemo conto dei lavori sulla strada statale n. 705 , la ‘variante di Cuneo’, in particolare sullo stato di sicurezza del ponte sul fiume Stura”.