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La storia è scritta. La promozione femminile dell’Acaja Basketball School vince gara 3 nell’insidiosissima Rosta conquistando la promozione in serie C. Un traguardo incredibile, giunto al termine di una stagione meravigliosa.
Le acajotte, targate SIEM e Ottica Maestrelli, arrivano alla decisiva gara 3 dopo aver dominato la partita precedente in casa; ma prive di Isaia e con Sisto in condizioni di salute precarie. Lo starting five però non cambia anche nell’ultima gara della stagione: Chiapello e Barbero si spartiscono il ruolo in cabina di regia, Regolo e Baudino hanno il compito di fare male sugli esterni e capitan Donadio pronta a presidiare il pitturato. Le scorie di gara 2 si fanno sentire nelle gambe e, soprattutto, nella testa delle padrone di casa, che sembrano anche patire l’importanza della posta in gioco. L’Acaja, invece, continua sull’onda dell’entusiasmo del +30 con cui domenica scorsa aveva impattato la serie e dopo pochi minuti il tabellone del PalaBianco recita un +5 Fossano (7-2), con una Chiapello semplicemente incontenibile. Rosta, però, riesce a ritrovare l’equilibrio giusto e, con il proprio tiro da fuori che tanto male aveva fatto alle fossanesi nelle partite della seconda fase, si riporta perentoriamente sotto, chiudendo in vantaggio il primo periodo di sole 2 lunghezze (15-13).
Sembra il preludio di una partita punto a punto ed infatti è l’equilibrio a regnare sovrano per buona parte della seconda frazione. Le acajotte provano a dare una seconda spallata al match a 4’ dall’intervallo, toccando anche il +7 (26-19), ma non riescono a sfruttare le occasioni che le avrebbero permesso di arrivare anche in doppia cifra di vantaggio. Ad un 1’ 30” dalla pausa lunga, Rosta, sospinta dal proprio pubblico, alza la propria aggressività difensiva e, sfruttando le palle perse e gli errori banali delle fossanesi, piazza il 7-0 di parziale con cui si chiude il primo tempo. Nell’intervallo al PalaBianco era di fatto un nuovo 0-0 sul 26 pari.
Negli spogliatoi coach Sandrone chiede alle proprie ragazze di continuare a tenere alta l’intensità sia in attacco che in difesa e le fossanesi rispondono presenti. Regolo ispira un terzo quarto nella quale le acajotte provano a piazzare un nuovo allungo. Capitan Donadio è come sempre solidissima e, quando stanno per incominciare gli ultimi 10 minuti della stagione, è ancora l’Acaja ad essere avanti di sei lunghezze (35-41).
L’ultima e decisiva frazione è un’incredibile altalena di emozioni: Fossano sembra essere in pieno controllo della partita e mantenere un, seppur risicato, rassicurante vantaggio. A 3’ dalla fine, però, l’inerzia cambia: Rosta trova la forza e il parziale che le permette di impattare la partita e di trasformare gli ultimi minuti della stagione in una sorta di supplementare. Le padrone di casa sembrano lanciate verso la vittoria, ma Regolo prima e Barbero poi ridanno nuovamente due possessi di vantaggio alle fossanesi che a 1’30” dalla fine si ritrovano +5. Ed è qui che succede quello che nessuno dei presenti si poteva neanche immaginare. Con il possesso nelle mani di Fossano, le acajotte provano ad allungare la propria azione offensiva, ma a qualche manciata di secondi dallo scadere dei 24” poco si era costruito. Regolo allora si affida a capitan Donadio che, ben marcata dalle rostesi, imbecca Baudino oltre la linea dei tre punti. La numero 16 fossanese, non sapendo bene cosa fare, decide di scagliare un tiro da tre punti centrale che viene accolto favorevolmente dal ferro. È la bomba che chiude il match: il +8 taglia definitivamente le gambe alle padrone di casa che, come ultima mossa disperata, si affidano al fallo sistematico. Barbero è, però, incredibilmente ed inaspettatamente glaciale dalla linea della carità, mentre è Viale a chiudere definitivamente i giochi a fil di sirena. Il finale premia la squadra acajotta per 49-62, che può così meritatamente cominciare a festeggiare.
G.S.DIL ROSTA – SIEM ACAJA BASKETBALL SCHOOL 49-62 (Acaja vince serie 1-2)
(15-13; 26-26; 35-41)Sist o, Barbero 13, Donadio 14, Arcuri, Viale 2, Regolo 17, Nittardi 2, Baudino 3, Oggero 5, Chiapello 6, Cavalleri, Kpairi. All: Sandrone.