Monica Ciaburro (FDI): “Il ruolo dei parlamentari è stato quasi azzerato”

28 maggio 2018 | 21:27
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Monica Ciaburro (FDI): “Il ruolo dei parlamentari è stato quasi azzerato”

“In questi quasi 90 giorni il ruolo di noi Parlamentari è stato quasi azzerato. Le Camere si sono riunite pochissime volte. Le commissioni parlamentari non sono state istituite. Abbiamo visto un ‘balletto’ di Presidenti del Consiglio incaricati senza che nulla avesse una risoluzione. Come più e più volte detto da Giorgia Meloni, una donna che ogni giorno in più dimostra la sua grande correttezza ed il suo immenso senso della difesa dei diritti del popolo italiano, noi di Fratelli d’Italia non avremmo dato la fiducia al governo giallo verde, ma quanto avvenuto al Quirinale è di una estrema gravità” scrive sul suo profilo facebook la deputata cuneese di Fratelli d’Italia, Monica Ciaburro.

“Era giusto e legittimo, seppur da noi non condiviso – prosegue l’onorevole Ciaburro – che il governo potesse iniziare ad operare. Era doveroso che la Lega, che noi continuiamo a ritenere un alleato affidabile ed insostituibile da 24 anni, ed i 5S, potessero iniziare il loro lavoro. Sarebbe poi stato il popolo a dover giudicare se il loro operato era o meno positivo per l’Italia. Invece ci vediamo, di nuovo, con un governo tecnico. Un governo non eletto da nessuno. Un governo senza la fiducia, sicuramente non la otterrà da Fratelli d’Italia, che dovrà traghettare il Paese verso delle elezioni a brevissimo termine. Saranno altri mesi di empasse. Un altro periodo di spese elettorali. Di una campagna elettorale che si preannuncia durissima nei toni e nei modi.
Noi, come già specificato, non avremmo dato la fiducia al governo Lega/5S ma era giusto che esso partisse, che si provassero a dare risposte agli italiani”.

“Noi come FdI – conclude la deputata Ciaburro – eravamo pronti a presentare le nostre proposte, ad esporre i nostri progetti a questo nuovo governo, con la fiducia che ciò che era nel programma del centro destra a marzo sarebbe stato portato avanti dalla Lega. Era doveroso che tutti iniziassimo a lavorare in Parlamento. In questi mesi ho incontrato tantissime persone, tantissime categorie ed amministratori pubblici e le proposte di legge fatte sono parecchie. Volevamo, da subito, lavorare per l’Italia. Perchè tutti voi vi meritate che questo meraviglioso Paese riparta. Che torni la fiducia, una fiducia che ieri sera, al Quirinale, si è certamente incrinata pesantemente”.