start/storia arte Saluzzo: il programma dall’11 al 13 maggio

10 maggio 2018 | 10:25
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start/storia arte Saluzzo: il programma dall’11 al 13 maggio

Prosegue start/storia arte Saluzzo con l’inaugurazione di nuove mostre, nuovi spazi e moltissimi altri eventi. Un fine settimana tra artigianato, antiquariato e attività per tutti, giovani e meno giovani. Tra le novità: il treno a vapore, che da Torino arriva a Saluzzo e “Open house”, uno spazio per i giovani dedicato alla creatività e allo scambio di esperienze.

VENERDÌ 11 MAGGIO

Ore 17.30, presso Fondazione Amleto Bertoni, Antiche scuderie, Ex Caserma Musso:

Start/antiquariato

41ª Mostra Nazionale dell’Antiquariato

La Mostra Nazionale dell’Antiquariato è un contenitore di qualità e di fascino senza tempo in cui la città di Saluzzo si riconferma Capitale. Il gusto e la definizione di “bellezza” cambiano negli anni, ma Saluzzo resta una nicchia dove la tradizione ha radici che affondano nel secolo scorso e l’attenzione all’arte antica non è mai venuta meno. All’origine di questo successo c’è sicuramente il livello delle mostre e delle esposizioni, che si rivolgono a un pubblico esigente e interessato. A corollario degli allestimenti a cura di galleristi e operatori, una mostra sarà dedicata al prestigioso marchio di ceramiche e bambole da collezione Lenci.

  • DALLA FANTASIA ALLA REALTÀ: LE CERAMICHELENCI

Le ceramiche e le bambole Lenci sono oggetti molto ambiti dai collezionisti di tutto il mondo. Un tempo avevano segnato il gusto di una città e precorrevano un discorso culturale legato al primo dopo guerra, ispirandosi ai cambiamenti artistici europei. L’avventura secolare del marchio di fabbrica Lenci, nato il 23 aprile 1919 a Torino, sarà al centro di una mostra nella mostra, allestita nelle prime sale delle Scuderie della Fondazione Amleto Bertoni. Nell’ambito della Rassegna dell’Antiquariato, la storia di una ditta divenuta grande grazie alla passione di chi la inventò e di chi la fece crescere. L’acrostico fu coniato ad arte da Ugo Ojetti o dal poeta “Fantasio” (Ignazio Vacchetti), partendo dalle lettere che compongono il nome “Lenci”, diminutivo di Helen Kônig, artista autrice delle prime bambole Lenci, nonché moglie del fondatore Enrico Scavini. Prestigiose ceramiche, panni Lenci (stoffe non tessute, prive quindi di trama e ordito, ottenute per infeltrimento delle fibre di lana cardata di pecora), bambole artistiche di grande pregio. Un’esposizione che permetterà di viaggiare nel tempo e di tornare bambini, attraverso le diverse fasi creative dei giocattoli.

Start/antiquariato e la mostra Lenci sono visitabili fino al 20 maggio.

Ore 19.00, presso Casa Cavassa, Croce Nera, Open House:

start/artigianato

80ª Mostra dell’Artigianato

La suggestiva Casa Cavassa, insieme agli spazi della Croce Nera, dell’Open House e dell’Antico Palazzo comunale diventano i luoghi dove esporre oltre 20 creazioni di artigiani selezionati. Saluzzo, per raccontare il proprio “saper fare”, ha invitato gli artigiani del territorio, in particolar modo quelli legati al legno, a portare in luoghi storici, di grande fascino, una propria idea da mettere in mostra. Ecco che il filo che divide artigiano e artista si fa lieve e offre occasione per venire a contatto con la manualità che qui trova eccellenze da scoprire. Una storia legata all’artigianato che risale a fine ‘800, quando il Marchese Emanuele Tapparelli d’Azeglio si propone di acquistare l’antica Casa Cavassa per riportarla agli antichi fasti. A Saluzzo lavorano molti artigiani e un cantiere avrebbe segnato la Città. Per allestire le bellissime sale, lo stesso Marchese si rivolge a diversi antiquari, al fine di recuperare porte e opere d’arte antiche, ma al contempo commissiona ad abili artigiani la realizzazione di mobili secondo lo stile rinascimentale, talvolta utilizzando parti di mobili antichi. Lo fa perché ritiene che la Casa Museo possa essere luogo dove presentare l’eccellenza artigiana saluzzese.

Oggi, a oltre 100 anni da quel lavoro, la Città di Saluzzo ritorna a fare degli storici Palazzi il luogo dove narrare Artigianato locale e idee internazionali.

La “collaterale” – FILOCONDUTTORE

La collaterale sarà il terreno fertile in cui gli artigiani locali incontreranno i loro colleghi che sono riusciti ad aggiungere un elemento innovativo nel loro lavoro. La Mostra Nazionale dell’Artigianato, infatti, non è più un luogo di mostra dell’eccellenza quantitativa e qualitativa degli artigiani del territorio ma diventa innovazione che comprende sia la componente tecnologica (robotica, taglio laser, sistemi a controllo numerico) sia evoluzioni di processo (crowdsourcing o esempi di open design). Un interessante percorso tematico caratterizzerà questa collaterale, il cui filo conduttore sarà rappresentato da un concetto molto importante: l’innovazione è sempre guidata dalla curiosità e dalla bellezza.

La prima stanza sarà incentrata sulle vecchie dime saluzzesi, che mostreranno come la memoria fisica degli oggetti sia un punto fondamentale per tramandare arti e mestieri. Il percorso proseguirà nella seconda stanza, che sarà dedicata alle soluzioni open forniture: sarà allestita una sala riunioni google avvalendosi di open desk. La stanza seguente sarà dedicata alla prototipazione e stampa 3d, con i gioielli Falabrac e la scarpa Superga realizzati da Protocube Reply.

Successivamente sarà presentata una sketch chair, una sedia open source realizzata attraverso una campagna di crowdfunding su kickstarter. Quest’ultimo progetto è nato in seno alla Japan Science and Techonology Agency, dai creatori Tiago Rorke e Greg Saul (attualmente Creative Design Technologist di Microsoft). . La quinta stanza presenterà un’ulteriore innovazione tecnologica, la robotica. Questa sala sarà intitolata: “I robots non sostituiranno l’uomo, ma collaboreranno con lui”. Sarà esposto un Robot Collaborativo di Universal Robots, ditta danese.

Il percorso continuerà nella stanza successiva, dove troveremo prodotti artigianali provenienti dalla Svizzera, di Wood Spirits, realizzatori di sci in legno artigianali e personalizzati, e che sono riusciti a raccogliere tramite kickstarter 38.000 euro in crowdfunding.

Infine, l’ultima stanza rappresenterà un forte ossimoro per il visitatore. Di fronte ad un’opera pittorica di Casa Cavassa verrà installato un visore HTC VIVE di realtà immersiva, tramite cui, grazie all’app appositamente fornita da Protocube Reply, sarà possibile immergersi nell’allestimento personalizzato di una poltrona FRAU.

Il filo conduttore tra le dime saluzzesi e le tecnologie open source, tra la prototipazione 3d e il crowdfunding sullo sfondo di antichi arredi di Casa Cavassa, tra la pittura rinascimentale e la realtà virtuale sarà evocato dal concetto di innovazione intesa non come mera tecnologia, bensì come curiosità che porta l’uomo a ri-innovare e ri-innovarsi nel corso dei secoli, avendo come ultimo fine la ricerca della bellezza, in qualsiasi forma essa sia.

Start/artigianato e la Collaterale sono visitabili fino al 27 maggio.

SABATO 12 MAGGIO

Ore 17.30, inaugurazione con aperitivo presso lo Spazio Giovani + ore 18.00-22.00 Open house + ore 19.00-23.00 Dj Set presso la Fondazione Amleto Bertoni –  Ex Caserma Musso:

Spazio Giovani – Inaugurazione ufficiale e aperitivo a cura di Aritmia

Come nasce uno spazio partecipato, costruito dai giovani e che sarà consegnato ai giovani.

Open house

È uno spazio privato che viene aperto e mostrato al pubblico, idea di Martina Design.

DOMENICA 13 MAGGIO

Il treno a vapore, tra fiori e cultura

Un suggestivo viaggio sul treno a vapore condurrà i visitatori a Saluzzo, uno dei Borghi Più Belli D’Italia, un tempo antica capitale di un raffinato marchesato rinascimentale. Grandi e piccini potranno rivivere la suggestione di un viaggio slow da assaporare in ogni momento, immersi nella meravigliosa atmosfera dell’epoca. Con la scia di fumo bianco e il caratteristico fischiettio “Ciuf Ciuf” che risuona di tanto in tanto, il trenino a vapore attraverserà paesaggi agresti dai colori emozionanti: il verde dei pascoli, il bianco dei fiori di susino ed il rosa dei fiori di pesco si fondono in modo incantevole. A Saluzzo i partecipanti potranno liberamente visitare la cittadina, conosciuta come la Siena del Nord e visitare i suoi musei gratuiti per i partecipanti del treno a vapore. Partendo dalla La Castiglia e i Musei di Saluzzo, si potrà raggiungere il Museo Civico Casa Cavassa e gli altri monumenti caratteristici dell’antica capitale del marchesato. Il ritorno avverrà sempre con il treno a vapore per conservare fino all’ultimo istante la magia di un viaggio indietro nel tempo.

STAZIONI DI PARTENZA: ore 08.40 Torino Porta Nuova; ore 09.24 Carmagnola – Partenza da Saluzzo alle ore 18.11, con arrivo previsto a Carmagnola per le 19.02 e le 20.24 a Torino.

Quota individuale di partecipazione € 45

Quota bambini 0/2 anni gratuiti

Quota bambini 3/11 compiuti € 25

Quota piccoli animali € 10

Per maggiori info e prenotazioni: Linea Verde Viaggi, 011/2261941

GLI ALTRI APPUNTAMENTI DEL WEEKEND:

Venerdì 11 maggio 2018

16.00
Visioni su Saluzzo – Proiezioni dei progetti degli studenti di architettura dell’Università di Firenze a cura del professor Di Nardo

19.45
Start/OFF – Proiezione del cortometraggio “Casa Cavassa” realizzato dagli studenti della Scuola APM Alto Perfezionamento Musicale

20.00-22.00
- Pittura Emozionale, a cura di Gianfranco Coltella; Workshop Artigianato e Longboard , a cura di Sandro Sotira; DjSet, Open house, a cura di Martina Design – Via San Francesco di Assisi 14

Sabato 12 maggio 2018

9.30-12.30
Seminario e conferenza a cura del professor Di Nardo – Idee e progetti degli studenti di architettura dell’Università di Firenze presso la Sala Tematica Caserma Musso

10.00
Laboratorio di tessitura – A cura di Penelope presso Tasté Move – Loggiato Antico Palazzo Comunale

17.00
Tour Esperenziale sul Legno – A cura di Stefania Larovere di Naturas Wood Project presso Casa Cavassa

18.00-22.00
Open house – A cura di Martina Design presso Via San Francesco di Assisi 14

19.00-23.00
Dj Set presso la ex Caserma Musso

Domenica 13 maggio

11.00
Start/OFF – Aperitivo d’Autore dedicato a Stefano Benni presso Tasté Move – Loggiato Antico Palazzo Comunale

11.30
Tour Esperenziale sul Legno – A cura di Stefania Larovere di Naturas Wood Project presso Casa Cavassa

14.00-18.00
Open house – A cura di Martina Design presso Via San Francesco di Assisi 14

15.00
Live Painting – A cura del giovane artista Davide Faure – Produzione Aritmia

15.00-19.30
Aperitivo con vinile presso SpazioGiovani ex Caserma Musso

15.00-19.30
Aperitivo con vinile presso Tasté Move – Loggiato Antico Palazzo comunale

15.30
Start/Educazione all’Arte – Laboratorio per famiglie “Memorizzo, ascolto, tocco e creo” (costo: 5 € a bambino con un adulto accompagnatore) presso Aula didattica della Castiglia

17.00Dimostrazione pratica di realizzazione di un abito con modella indossatrice, a cura di Bruna Couture presso Casa Cavassa

18.00Duo di chitarre classiche da Liuteria, a cura di Giacomo Mensio presso Croce Nera

L’evento è parte di Start/Storia arte Saluzzo: 1location, 30 giorni, 20 artisti, 24 artigiani, 30 operatori, oltre 5000 metri quadri di spazi espositivi dove incontrarsi, macro aree: Arte, Antiquariato e Artigianato. E ancora, 50 appuntamenti “Off” e oltre 10mila persone attese per start/storia arte Saluzzo che quest’anno, alla sua seconda edizione, ritorna dal 27 aprile al 27 maggio. Una Città che si fa museo diffuso, che propone opere di personaggi locali che si intrecciano con quelli internazionali, in una continua esplorazione tra spazio pubblico e privato, dove poter respirare le storie degli artigiani del territorio, storie di passioni che si tramandano di padre in figlio, esperti ebanisti e mastri ma anche giovani falegnami con approcci più sperimentali: stampa 3D, crowdsourcingopen design. E ancora spazi temporanei creati appositamente per eventi che mettono in relazione l’arte e l’architettura con un pubblico variegato, con i bambini delle scuole e le famiglie. Opere d’arte si intrecciano a oggetti d’antiquariato, alle antichità e al collezionismo, insieme a laboratori, incontri letterari, seminari e concerti.

Start è un evento organizzato da Fondazione Amleto Bertoni e Comune di Saluzzo. La direzione artistica è affidata a STI  Soluzioni Turistiche Integrate – che si avvale della consulenza di Stefano Raimondi, curatore presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo.