“Sulla TAV non si può tornare indietro”

La vicenda Tav torna alla ribalta anche a Palazzo Lascaris grazie alla consigliera dei Moderati Maria Carla Chiapello che stamattina (martedì 22 maggio), in apertura di seduta, ha presentato un ordine del giorno per chiedere alla Regione di tenere alta l’attenzione sulla Torino-Lione. “Noi Moderati – spiega la consigliera – vogliamo che la Giunta intraprenda tutte le azioni necessarie e opportune che garantiscano il proseguimento e la conclusione dei lavori”.

Per quanto riguarda la discussione dell’odg, tempi e modi saranno definiti nel corso della capigruppo di domani. Ma intanto Chiapello insiste sui benefici della Tav dal punto di vista infrastrutturale, economico, ambientale e occupazionale: “E’ un’opera strategica, di fondamentale importanza per il Piemonte e per i piemontesi innanzitutto perché la nostra regione diventerebbe così un raccordo cruciale per il corridoio est-ovest, entrando in stretto contatto con il resto d’Europa. Tornare indietro è una follia perché comporterebbe la perdita di due miliardi da rimborsare ai francesi, di migliaia di posti di lavoro, di opportunità per gli imprenditori, con inevitabili ricadute negative sul Pil.Una vera iattura per i piemontesi, da scongiurare con ogni mezzo”.