Franco Biraghi Socio Onorario della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa
Il presidente della Valgrana spa di Scarnafigi, Franco Biraghi, è stato nominato Socio Onorario della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa per l’impegno, la professionalità, l’esperienza e la capacità che contraddistinguono la sua attività di imprenditore. La consegna della pergamena è avvenuta lo scorso 9 giugno nel convento francescano di Cortemilia, in occasione della cerimonia di consegna del XII° Premio Fautor Langae – Nocciola d’Oro.
“Ho conosciuto Franco Biraghi personalmente pochi mesi fa durante un evento che celebrava il valore delle scuole professionali piemontesi – ha affermato il Gran Maestro della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa, Ginetto Pellerino leggendo la motivazione del premio -. Eravamo all’Apro di Alba e abbiamo apprezzato la passione e l’energia che un imprenditore di grande livello come lui mette nel raccontare ai giovani di fare bene il loro lavoro, ad imparare con umiltà e sacrificio il mestiere. Ogni volta che lo incontriamo ci sembra di avere a che fare con un amico, un consigliere fidato che ti racconta le ragioni del successo professionale: la semplicità, la cura, la passione. Ai nostri ragazzi, a quelli dell’Istituto Professionale Piera Cillario Ferrero di Cortemilia, specializzato in marketing dei prodotti tipici dell’Alta Lunga, consigliamo di incontrare e ascoltare Franco Biraghi quando parla del suo lavoro, della necessità di far incontrare le filiere dei grandi prodotti della nostra Provincia Granda, di scambiare esperienze e idee di questo territorio straordinario”.
“Ringrazio la Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa per questa nomina ed in particolare il Gran Maestro Ginetto Pellerino che ha saputo commuovermi con le sue belle parole – aggiunge Franco Biraghi -. A Cortemilia ho sempre trovato amici veri, persone concrete e laboriose, che hanno saputo lavorare con passione e creare prodotti d’eccellenza senza mai dimenticare che il successo è sempre legato al lavoro, alla serietà ed anche alla solidarietà. A Cortemilia mi sono sempre sentito a casa con grande piacere del mio palato: lì ho anche scoperto un grande pasticcere del calibro di Giuseppe Canobbio che produce fantastici dolci alla nocciola”.