La Valle Stura al centro di un progetto di narrazione multimediale della Resistenza e della civiltà montanara
Domenica 17 giugno alle ore 10,30, presso il Rifugio Paraloup di Rittana, in Valle Stura (Cn), avrà luogo la presentazione di “Altre visioni, Alte storie”, progetto nato con l’obiettivo di narrare una storia di Resistenza alpina e montanara attraverso linguaggi moderni e multimediali, realizzato nell’ambito del primo bando della Compagnia di San Paolo “Polo ‘900 per il Piemonte”, grazie alla sinergia di cinque enti delle province di Cuneo e di Torino: Fondazione Nuto Revelli (capofila), Unione Montana Valle Stura, Fondazione Artea, Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza e Centro Studi Piero Gobetti.
Il programma della giornata prevede il ritrovo alle ore 10,30 al Rifugio Paraloup di Rittana, da cui si percorrerà il tratto iniziale del sentiero partigiano che collega Paraloup a Valloriate testando l’App “Storie in cammino”. Alle 13 circa è previsto il ritorno al Rifugio Paraloup, dove si potrà consumare un pranzo a buffet a base di prodotti locali (costo 10 euro, prenotazione obbligatoria entro venerdì 15 giugno telefonando al 346/3085025). Alle 15 avrà luogo un incontro sul tema “L’utopia di Paolo Gobetti”con gli interventi di Paola Olivetti (Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza) e Pietro Polito (Centro studi Piero Gobetti). Alle 16, infine, si svolgerà l’inaugurazione della mostra fotografica“La Valle ritrovata. La Valle Grana da Clemens Kalischer al reportage contemporaneo” a cura di Erica Liffredo e Luca Prestia realizzata in collaborazione con l’associazione Contardo Ferrini e il Museo della Montagna. Inoltre, dalle 15,30 alle 19, presso la Canonica di Rittana, saranno visitabili quattro mostre di arte contemporanea: “Natura, un piccolo repertorio”; “Ego Bianchi e il disegno: una ragione di vita”; “Sergio Unia: sculture” e “Nuove opere per il paese” organizzate dal Comune di Rittana. Per maggiori informazioni scrivere a info@nutorevelli.org.
“È un grande piacere ed un grande onore – spiega Loris Emanuel, presidente dell’Unione Montana Valle Stura – avere partecipato a questo progetto promosso dalla Fondazione Nuto Revelli e aver contribuito alla realizzazione di questi importanti risultati, che auspico diventino dei veri e propri punti di riferimento per la nostra valle che ha vissuto la guerra in prima persona. La Resistenza partigiana rappresenta un valore inestimabile da salvaguardare nella nostra memoria e da trasmettere alle future generazioni affinché certi orrori non si verifichino più. Iniziative come queste danno forza ai nostri principi e sono un importante argine contro l’oblio”.
Il progetto prende spunto dall’intuizione avuta da Paolo Gobetti (figlio del partigiano Piero, fondatore dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza), che per primo raccontò attraverso il cinema la lotta partigiana di montagna, intuendo ben presto la straordinaria potenzialità comunicativa del linguaggio universale della settima arte. Da questo spunto multimediale ante litteram, sono nati l’App “Storie in cammino” (che guida il visitatore sul sentiero partigiano che unisce Valloriate a Paraloup raccontando la storia attraverso contenuti video, testi e immagini selezionati a cura di Lucio Monaco e illustrati da Sara Chiesa), l’archivio visivo in quota sul cinema di Resistenza a Paraloup e la postazione di realtà virtuale “In volo sul forte” al Forte Albertino di Vinadio. Tre risultati innovativi, importanti e tangibili realizzati anche grazie alla collaborazione di Aiace e Rete Italiana di Cultura Popolare.
Nota tecnica App “Storie in cammino”
L’App “Storie in cammino” sarà disponibile a partire da lunedì 11 giugno per dispositivi Android ma presto anche su Apple Store. Poiché la connessione wi-fi alla partenza potrebbe non supportare il download contemporaneo di molti utenti, si invitano i partecipanti a scaricare l’App preventivamente su GooglePlay. Si suggerisce di verificare che il sistema operativo dello smartphone o del tablet sia aggiornato all’ultima versione disponibile. Si raccomanda la puntualità al ritrovo e si consiglia di dotarsi di auricolari.