Monica Ciaburro su Torino 2026: “Necessario coinvolgimento della provincia Granda”
“Far si che nel cuneese vengano svolte, se inserite nel programma olimpico, le discipline del freeride e dello sci alpinismo”
Cuneo. Scrive il sindaco di Argentera, l’on Monica Ciaburro.
“In Camera di Commercio a Cuneo, alla presenza dei parlamentari Marco Perosino, Mino Taricco ed Enrico Costa, del vice Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Franco Graglia, oltre alle principali associazioni di categoria ed i gestori delle stazioni cuneesi, si è aperto il tavolo di raccordo sul dossier olimpico. È stata ribadita la assoluta necessità che le Olimpiadi del 26 vengano svolte in Piemonte con l’indispensabile coinvolgimento della provincia Granda.
Siamo consapevoli che i principali siti di gara saranno sia in val Susa che a Torino ed in val Pellice in quanto è assolutamente logico e legittimo che vengano riutilizzati i siti realizzati nel 2006, ma ho voluto evidenziare che la sinergia tra Torino e le sue valli e la provincia Granda non deve solo essere dal punto di vita turistico ed enogastronomico, ove la nostra Provincia è eccellenza mondiale, ma ci si deve impegnare affinchè nelle stazioni cuneesi si creino i siti di allenamento oltre alla proposta, viste le indubbie ed uniche peculiarità di alcune nostre stazioni sciistiche, di far si che nel cuneese vengano svolte, se inserite nel programma olimpico le discipline del freeride e dello sci alpinismo. La riunione, chiusasi in modo molto positivo, ha pertanto stabilito un interesse importante in merito al dossier olimpico”.