A breve l’incontro per gli equipe dei parchi del Monviso e Queyras
L’iniziativa nasce dalla volontà di integrare sempre più e meglio il personale delle due strutture, sovente impegnate in obiettivi comuni sui diversi fronti della promozione turistica, delle progettazione europea, del monitoraggio delle specie animali e della vigilanza territoriale.
Valle Po. Martedì 25 settembre si terrà in alta Valle Po un incontro transfrontaliero tra le due equipe del Parco del Monviso e del Parco naturale regionale del Queyras, da oltre dieci anni legati da intensi e proficui rapporti di collaborazione che hanno portato al lavoro congiunto per lo sviluppo della Riserva Naturale della Biosfera del Monviso, unica transfrontaliera tra le aree aderenti al programma UNESCO Man and Biosphere e gestita sui due versanti delle Alpi proprio da questi due enti.
L’iniziativa nasce dalla volontà di integrare sempre più e meglio il personale delle due strutture, sovente impegnate in obiettivi comuni sui diversi fronti della promozione turistica, delle progettazione europea, del monitoraggio delle specie animali e della vigilanza territoriale.
L’incontro avrà una doppia valenza: conoscitiva da un lato, per condividere le attività che si stanno portando avanti nei due Parchi, ma anche propositiva, per organizzare progetti comuni e per rendere più coerente l’operato delle due strutture, che sono anche il cuore della Riserva MaB.
Il programma della giornata prevede un primo momento di visita sul campo: la meta sarà l’alta valle Po, dove verranno visitate le sorgenti del Po e la vicina torbiera prima di effettuare una breve escursione al Lago Fiorenza. Successivamente, nel pomeriggio i partecipanti si distribuiranno in tre tavoli di lavoro che avranno il compito di entrare nello specifico delle principali tematiche di intervento comune dei Parchi: tra gli argomenti all’ordine del giorno anche il Piter Alcotra “Terres Monviso”, il piano territoriale europeo di recente approvazione nel quale il Parco del Monviso è capofila del progetto “ECOnomie Verdi” con risorse per 1 milione e 650 mila euro.
L’incontro in programma fa seguito a quello avvenuto nel settembre 2016 ad Arvieux, nel Parco del Queyras.