Questa settimana cambio al comando della Compagnia Carabinieri di Mondovì
La mansione che il capitano Raffaello Ciliento andrà a rivestire negli Uffici di Stato Maggiore del Comando Legione è quella relativa alla gestione del trasferimento/impiego dei militari dell’Arma destinati in servizio nelle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta
Mondovì. Nel corso di questa settimana avverrà l’avvicendamento del Comandante della Compagnia Carabinieri di Mondovì.
Il Capitano Raffaello Ciliento lascerà infatti il comando della Compagnia di Mondovì, ove era giunto nel settembre 2013, per assumere il nuovo incarico di Capo Sezione presso l’Ufficio Personale del Comando Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta”.
La mansione che andrà a rivestire negli Uffici di Stato Maggiore del Comando Legione è quella relativa alla gestione del trasferimento/impiego dei militari dell’Arma destinati in servizio nelle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta.
Il suo trasferimento ricade nel novero dei naturali avvicendamenti che periodicamente interessano i comandanti di Compagnia, questo anche nella prospettiva della sua prossima promozione al grado di Maggiore.
La Compagnia Carabinieri di Mondovì è un Reparto ricco di tradizione storica poiché una delle più antiche d’Italia, venne infatti fondata nel 1815, un anno dopo dalla costituzione dell’Arma dei Carabinieri e dall’apertura della prima Stazione Carabinieri in questo centro.
Nei cinque anni al comando della Compagnia di Mondovì, il Capitano Ciliento ha orientato l’attività preventiva e repressiva dei militari cercando di renderla sempre più aderente alle esigenze della comunità dimorante nel territorio di competenza (41 comuni costituenti il comprensorio del monregalese), gestendo allo stesso tempo anche momenti molto particolari, quale ad esempio l’ultimo evento alluvionale che ha interessato nel novembre del 2016 parte della provincia Granda, in cui il coordinamento dei militari è stato orientato nell’azione di supporto alla popolazione colpita.
Sposato e padre di due bambini di 6 e 9 anni, si trasferirà con la famiglia a Torino ove andrà a risiedere, portando con sé l’esperienza maturata al Comando della Compagnia di Mondovì e l’impagabile ricordo, umano e professionale, del periodo trascorso nel monregalese.