La sua presenza in città è legata alle celebrazioni organizzate dalla Diocesi e dal Comune, tramite l’apposito Comitato, per i 40 anni dell’elezione a Papa di Karol Wojtyla nel 1978
Sarà esposta fino al 13 ottobre la reliquia di san Giovanni Paolo II che verrà consegnata da Roberto Cerrato di Proteggere insieme al Vescovo di Alba, monsignor Marco Brunetti, all’ingresso
del Duomo, domani, martedì 9 ottobre, alle ore 18.
Subito dopo, una celebrazione eucaristica in Cattedrale, presieduta da monsignor Marco Brunetti, darà il via alla venerazione della reliquia: una teca contenente del sangue del Papa polacco, eletto 40 anni fa al soglio di Pietro e deceduto nel 2005, dopo 27 anni di pontificato.
La reliquia nel corso della celebrazione eucaristica sarà collocata accanto all’altare centrale, mentre nei giorni successivi verrà collocata nella Cappella del Santissimo (nella navata destra per
chi entra), dove rimarrà a disposizione dei fedeli che vorranno venerarla fino al sabato 13. La presenza della reliquia in città è legata alle celebrazioni organizzate dalla Diocesi e dal Comune, tramite l’apposito Comitato, per i 40 anni dell’elezione a Papa di Karol Wojtyla nel 1978, celebrazioni che culmineranno, nella giornata di sabato 13 ottobre, con il convegno di studio, l’intitolazione della piazza davanti alla chiesa di San Giuseppe, lo svelamento del medaglione del Pontefice sulla parete della chiesa e la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Cesare Nosiglia.
Come ha avuto modo di sottolineare il Vescovo di Alba, in un momento particolarmente intenso della vita cittadina con gli eventi legati alla Fiera del tartufo, si è voluto affiancare l’opportunità di
riflettere sui valori dello spirito. E il Pontefice, che ha traghettato la Chiesa nel terzo Millennio, ci offre un ricco, oltre che attuale, insegnamento sui grandi temi della fede, della vita e della famiglia, sui giovani, la storia e l’economia, maturato nei 27 anni di pontificato e nelle encicliche.