“Diritti, non privilegi”: più di mille persone in piazza a Cuneo contro il Decreto Immigrazione
Il brutto tempo non ha fermato la manifestazione indetta da “Europa Asilo”, contemporaneamente in tutte le principali città di Italia.
“Sfidiamo la pioggia con speranza e tanti giovani” dice una manifestante
Cuneo. Sabato 27 ottobre nel pomeriggio più di mille persone hanno sfilato nel corteo partito dal piazzale della stazione ferroviaria, lungo corso Giolitti e corso Nizza per arrivare in piazza Galimberti.
La manifestazione ha voluto ribadire le forti perplessità di fronte al decreto Sicurezza. Questo l’appello: “Non restiamo inermi e silenziosi davanti allo stravolgimento della convivenza civile, all’annullamento del diritto di asilo, di residenza con conseguente annullamento del diritto ad una cittadinanza unica ed uguale per tutti, allo smantellamento del sistema pubblico di accoglienza decentrata a favore dei centri di accoglienza.Il decreto andrà a colpire, se attuato cosi, oltre a chi arriverà d’ora in avanti, chi è già presente nei nostri territori ed ha attivi percorsi di lavoro, inclusione, cura, emersione dal traffico di esseri umani e chi sta uscendo dall’accoglienza con la protezione umanitaria. Tutto ciò determinerà un aumento delle persone prive di tutela sociale; è cancellerà i diritti costituzionali e uguaglianze sostanziali portando centinaia di persone in mezzo alla strada, rendendoli facile preda di marginalità e sfruttamento. Ci opponiamo con determinazione a questa idea di società dove gli “italiani” debbano venire prima degli “stranieri”, convinti che i problemi dell’Italia non si possono risolvere in questo modo essendo legati all’evasione fiscale, la malgestione dei fondi, la malavita organizzata, la mancanza di politiche serie sulle tematiche legate al lavoro e all’integrazione sociale e a un sempre maggiore e progressivo smantellamento del welfare”.
Una manifestazione che, secondo molti manifestanti, è stata anche un momento di incontro e di confronto con un’alta presenza da parte dei giovani.
Hanno aderito alla manifestazione: Comune Di Cuneo – Capofila Sprar, Rifugiati In Rete (Coop Fiordaliso, Coop Emmanuele, Coop Momo, Coop Valdocco, Coop Cascina Martello, Consorzio Cis, Coop Orso, Coop Armonia, Coop Insieme A Voi, Coop Alice), Acli Cuneo, Arci Cuneo Monviso, Lvia, Cgil, Anolf-Cisl, Associazione Mico’, Emmaus Cuneo, Pastorale Sociale Del Lavoro – Giustizia E Pace Diocesi Di Cuneo, Caritas Cuneo, Cuneo Per I Beni Comuni, Presidio Libera Cuneo E Associazione Liberavoce, Spazio Mediazione E Intercultura, Radicali Italiani, Comitato Cuneese Acqua Bene Comune, Comunita’ Di Mambre, Artemigrante Cuneo, Bottega Equo E Solidale Qui E La’ Boves, Anpi Cuneo, Liberi E Uguali Provincia Di Cuneo, Sentieri Di Pace, Aifo, Associazione Italiana Amici Di Roul Follereau, Rifondazione Comunista Cuneo, Cras Cuneo, Tavolo Delle Associazioni Cuneese, Associazione Mondoqui, Mondovi’ Casa Comune, Fondazione Nuto Revelli Onlus, Apice, Ariaperta, Orizzonti Di Pace, Mai Tardi – Associazione Amici Di Nuto, Compatir Giovane, Gruppo Oltre, Circolo Arci Rosa Luxembourg, Monviso Giovani, Legacoop, Scuola Di Pace Di Boves, Potere Al Popolo Cuneo, Associazione Santos-Milani, Partito Democratico Cuneo, Partito Democratico provincia di Cuneo.