“En Piemunt disuma parei”. Perché la polizia viene chiamata “Madama”?
Con il passare dei secoli ancora oggi sia a Torino che in gran parte del Piemonte la parola è ancora conosciuta e utilizzata
Torino. “En Piemunt, la pula as ciama Madama”. Ma perché? Secondo quanto riportano alcune fonti, tra cui “Mole24”, si tratta di un soprannome datogli già dal 1852, anno dell’istituzione delle Guardie di Pubblica Sicurezza. All’epoca, il nome polizia era poco ricordabile, perciò i torinesi, ed in seguito i piemontesi attraverso il passaparola, adottarono il nome “Madama”.
L’11 luglio del 1852, nacque nel capoluogo del Piemonte, all’epoca capitale del Regno, la polizia, chiamata appunto “Guardia di Pubblica Sicurezza”. L’ubicazione della sede, che non gli fu attribuita in poco tempo, ricadde su Palazzo Madama in piazza Castello, di fronte al palazzo Reale.
Ecco quindi che i torinesi, che a quei tempi non masticavano ancora bene l’italiano, scelsero il nome “Madama“ da usare nel gergo comune, per via della sede nell’omonimo palazzo.
Con il passare dei secoli, ancora oggi sia a Torino che in gran parte del Piemonte, la parola “Madama” è ancora conosciuta a giovani e anziani, e utilizzata soprattutto da coloro che non hanno dimenticato il dialetto piemunteis.