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Festa annuale della Croce Rossa di Busca

28 gennaio 2019 | 20:10
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Festa annuale della Croce Rossa di Busca
Festa annuale della Croce Rossa di Busca
Festa annuale della Croce Rossa di Busca
Festa annuale della Croce Rossa di Busca

Durante il pranzo sono stati premiati in base agli anni di servizio diversi volontari che hanno raggiunto otto, dieci, quindici, venti e venticinque anni di servizio

Busca. Giornata di festa, domenica 27 gennaio, per il Comitato CRI di Busca. Dopo la santa Messa volontari e famigliari si sono trasferiti al ristorante Picchio Rosso di Roata Chiusani per la consueta festa annuale.

Seguendo la tradizione durante il pranzo sono stati premiati in base agli anni di servizio diversi volontari che hanno raggiunto otto, dieci, quindici, venti e venticinque anni di servizio in Cri Busca. La locale sezione fu fondata nel 1985 grazia alla tenacia di alcuni volontari e alla fattiva collaborazione del dottor Vincenzo Pollani.

Nella giornata di ieri particolarmente gradita è stata la presenza della dottoressa Maria Rosa Pollani neo madrina del sodalizio buschese. La dottoressa Pollani, prosegue quindi quella che può essere considerata una tradizione di famiglia. Il padre, dottor Vincenzo Pollani fu il primo responsabile del Comitato Cri di Busca, mentre la mamma, signora Ines Borsani Pollani, fu madrina del sodalizio fino al 2018 anno della sua dipartita.

Nel salutare i presenti, visibilmente emozionata, la dottoressa Pollani, accompagnata dalla sorella dottoressa Luisa, si è detta orgogliosa di essere la madrina di Cri Busa e non ha mancato di ringraziare i presenti per l’impegno da loro profuso nell’espletare il servizio in Croce Rossa.  Presenti alla festa anche il sindaco della città Marco Gallo accompagnato dall’assessore Ezio Donadio.

Di seguito i premiati: con otto anni di servizio Danilo Bottero, Lorenzo Coalova, Marino Roberto Eandi, Carla Fioravanti, con dieci anni Emilio Falco Brarda, Concetta Nicotra, Alberto Genre, con 12 anni Sergio Giordano, con quindici anni Franco Calandri, con venti anni Guido Colombano, Simona Mellano, Giuseppe Tatulli, con venticinque anni Remo Ciravegna, Sabrina Galaverna, Luciano Tassone, trent’ anni Egidio Chiapello.

Abbiamo chiesto a uno dei volontari premiati tra i più giovani e a uno tra i più “storici” del locale comitato perchè hanno scelto di prestare servizio alla Cri Busca.

Emilio Falco con i suoi 10 anni di servizio ci ha detto: “Fare volontariato mi piace molto fare perché aiuta a crescere. E’ utile sia per sé stessi che per la propria comunità, si conoscono nuove persone e si imparano tantissime cose. Ho scelto la Croce Rossa per aiutare chi ha bisogno e mettermi al servizio dei più deboli. Il volontariato mi dà moltissime soddisfazioni.” Come riesci a conciliare con la tua vita e il tuo lavoro: “E’ semplice questione di organizzazione, di solito faccio circa 2 turni di notte al mese.”

Egidio Chiapello di anni di servizio ne ha 30 ed è un volontario “storico” della Cri Busca, la sua storia nel comitato locale risale al 1989: “Ho scelto di diventare volontario per metter il mio tempo a disposizione degli altri, ho fatto il corso e l’anno seguente ho preso la patenze dei mezzi di emergenza. Mi sono trovato bene ed ho continuato negli anni. Le cose sono cambiate rispetto agli inizi e così anche il mio servizio. Fino al 2017 mi occupavo delle emergenze oggi principalmente dei trasporti per i pazienti che devono fare dialisi o visite.”

Queste testimonianze sono sicuramente il miglior biglietto da visita del comitato Cri buschese i cui volontari sono il vero fiore all’occhiello.