“Sottile confine”, primo romanzo della cuneese Maria Di Salvo

Cuneo. “Sottile confine” è il primo romanzo, pubblicato da Europa Edizioni, di Maria Di Salvo. Il libro tratta dell’incontro di due personaggi apparentemente casuale, ma che poi rivela sviluppi sorprendenti. Lei si trova di fronte a scelte che segneranno per sempre il suo destino. La loro unione si rivelerà indispensabile per adempiere ad antiche profezie. Esiste un confine tra il bene e male dove quasi si confondono, dove sfumano.

Abbiamo fatto qualche domanda all’autrice per conoscerla meglio. Ci racconti qualcosa di lei. Ho 32 anni, Abito a San Benigno, sono sposata e ho 2 figli di 10 e 6 anni. Ho studiato al conservatorio di Cuneo e lavoro in casa di riposo come OSS.Come nasce la sua passione per la scrittura? Scrivere per me rappresenta un mondo parallelo e tutto mio. Il personaggio maschile del mio primo romanzo è sempre stato presente fin da bambina nella mia immaginazione, scrivendo è come se gli avessi dato vita. Come riesce a conciliare gli impegni del quotidiano, famiglia, lavoro, casa, con questa passione?Scrivo prevalentemente di sera. Svolgo una vita comune ma scrivere è una porta che accede ad un mondo mio che ho deciso di mostrare a tutti. Quali sono i suoi progetti futuri? Adesso sto lavorando sul seguito del libro ed intanto presenterò il romanzo “Sottile Confine” presso la libreria Mondadori di Cuneo.

Appuntamento quindi sabato 12 gennaio alle ore 16 alla Mondadori di piazza Galimberti che ospiterà Maria Di Salvo come autrice locale emergente.