L’alta pressione insiste sulla Granda: forse una svolta dalla prossima settimana
Colonnina di mercurio oltre i 20° in pianura, inversione termica in quota, nei prossimi giorni possibile arrivo di bassa pressione
Cuneo. Da quasi un mese insiste sul nostro continente un vasto promontorio di alta pressione. Cosa vuol dire? Semplicemente giornate terse, cieli sgombri da nuvole, qualche foschia dovuta ad umidità eccessiva come capita ultimamente, ma soprattutto assenza di fenomeni precipitativi.
All’inizio, quando subentra l’alta pressione, si va incontro a giornate caratterizzate da cielo azzurro, assenza (o quasi) di brezze, per poi incappare in stagnazione d’aria (umidità) con conseguente aumento di foschia nel caso che non subentrino venti in grado di ripulire.
Questa fase di “bel tempo” può far gioire tante persone, ma come si dice spesso: “Il troppo stroppia”. Alta pressione è anche siccità nel lungo periodo e aumento di temperatura e umidità. Nella scorsa notte infatti, sulle vette delle Alpi Marittime e Liguri, ha insistito il fenomeno dell’inversione termica causata dal surriscaldamento degli strati d’aria ascendenti da parte del Sole portando temperature molto vicine, se non superiori, a quelle registrate sulla costa.
Non disperiamo, forse la situazione migliorerà dalla prossima settimana dopo il 5 marzo con la formazione di una bassa pressione da 1000 hPa (non troppo bassa) sul mar Tirreno, ma qui si parla di “fantameteo”.