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L’Istituto Zooprofilattico sperimentale al IV° Festival del giornalismo alimentare

6 febbraio 2019 | 17:04
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L’Istituto Zooprofilattico sperimentale al IV° Festival del giornalismo alimentare

Dalla sede principale di Torino, l’Istituto si avvale di una rete di dieci sedi distaccate provinciali che gestiscono i rapporti con le realtà territoriali

Primo obiettivo dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta è la sicurezza e la valorizzazione dei prodotti agroalimentari.
L’Istituto considera fondamentale la trasparenza dei dati sul controllo degli alimenti e la comunicazione di quanto viene fatto per controllare la salute e il benessere dei cittadini.

Partner scientifico del Festival del Giornalismo Alimentare di Torino sin dalla sua nascita, per l’edizione che si svolge al Centro Congressi Torino Incontra dal 21 al 23 febbraio 2019, l’Istituto è presente anche con l’evento: Laboratorio di Sicurezza Alimentare: batteri buoni e cattivi nei nostri piatti venerdì 22 febbraio ore 14.00.

Un vero e proprio laboratorio di sicurezza alimentare in miniatura sarà allestito nello spazio dedicato all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Il personale, che ogni giorno effettua le analisi microbiologiche sugli alimenti, sarà a disposizione per illustrare come queste si svolgono, per mostrare come i microrganismi appaiono sui terreni di coltura e come sia possibile identificarli e riconoscere quelli buoni (e utili) da quelli cattivi (e patogeni per il consumatore).

Relatori: Manila Bianchi e Lucia Decastelli

L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, con sede in Via Bologna 148 Torino, è un ente sanitario di diritto pubblico che, dal 1913, anno della sua fondazione, svolge attività di prevenzione e ricerca negli ambiti della salute animale e della sicurezza alimentare. I compiti principali
sono quelli di effettuare controlli su alimenti e mangimi, salvaguardare la salute degli animali e promuovere il loro benessere, realizzare piani di sorveglianza epidemiologica, controllo ed eradicazione per prevenire la diffusione di malattie. A questi obiettivi si aggiunge poi l’attività di ricerca, formazione e comunicazione sugli argomenti di competenza. All’interno dell’Istituto trovano impiego oltre 400 dipendenti tra veterinari, chimici, biologi, statistici, tecnici di laboratorio, tecnici di supporto informatico e personale amministrativo.

Dalla sede principale di Torino, l’Istituto si avvale di una rete di dieci sedi distaccate provinciali che gestiscono i rapporti con le realtà territoriali. L’Istituto ospita, al suo interno, un Centro di Referenza Internazionale, sei Centri di Referenza Nazionali, sei Laboratori Nazionali di Riferimento e quattro centri regionali, vere e proprie eccellenze che fungono da riferimento a livello regionale, nazionale e comunitario per il loro settore di competenza, fornendo servizi e conoscenze specialistiche alle strutture sanitarie sul territorio e agli operatori sul campo. Sono attive inoltre collaborazioni con i principali organismi nazionali e internazionali che si occupano di sanità animale e sicurezza alimentare.