L’esperienza della francese Chiara nelle scuole di Chiusa di Pesio e Peveragno

12 marzo 2019 | 08:47
Share0
L’esperienza della francese Chiara nelle scuole di Chiusa di Pesio e Peveragno
L’esperienza della francese Chiara nelle scuole di Chiusa di Pesio e Peveragno
L’esperienza della francese Chiara nelle scuole di Chiusa di Pesio e Peveragno

L’insegnante Gloria Pellegrino: “Spesso sottovalutiamo quanto i ragazzi possano essere tra di loro coinvolgenti ed accoglienti. Nel momento dell’addio, Chiara non è riuscita a trattenere una lacrimuccia”

Dal 25 febbraio al 1° marzo scorsi, i bambini ed i ragazzi della scuole primarie e secondarie di Peveragno e Chiusa di Pesio hanno avuto la piacevole compagnia di Chiara, una ragazza francese di 15 anni, che ha scelto proprio l’istituto comprensivo dei due comuni ai piedi della Bisalta per la settimana che, nell’ambito del suo percorso didattico, doveva trascorrere in un altro istituto scolastico.

L’accordo tra le due scuole ha fatto sì che il desiderio di Chiara potesse divenire realtà, come spiega a Cuneo24 il dirigente scolastico dell’istituto chiusano-peveragnese Paola Banchio: “Il liceo di Aix en Provence ci ha chiesto formalmente la disponibilità ad accogliere per una settimana questa studentessa per una esperienza di immersione linguistica in un istituto italiano. Per noi è stata l’occasione di avere una “lettrice” madrelingua a disposizione, che ha incontrato sia le classi delle scuole secondarie sia i bambini delle primarie di San Lorenzo di Peveragno, di San Bartolomeo di Chiusa di Pesio e di Chiusa di Pesio”.

Durante la sua esperienza chiusano-peveragnese, Chiara ha quotidianamente dialogato con gli alunni spiegando loro come è strutturata e come si articola l’attività scolastica nella Provenza in cui vive. Ha evidenziato come in Francia il rapporto tra alunni ed insegnati sia meno empatico e di come, nel nostro paese, le scuole siano più attrezzate ed abbiano più laboratori e più aule. Ha anche sottolineato come il fatto di frequentare la scuola tutti i pomeriggi significhi, inevitabilmente, avere meno tempo sia per lo studio sia per i propri hobby. Dal canto loro, bambini e ragazzi peveragnesi e chiusani le hanno fatto conoscere i paesi e l’hanno coinvolta anche nella loro giornata bianca.

“E’ stata una esperienza dalla valenza doppia – commenta l’insegnante di inglese e docente tutor accogliente Gloria Pellegrinoperchè Chiara ne è uscita entusiasta ed i ragazzi, nella giornata in cui c’era lei, durante il mio periodo di lezione hanno conversato molto di più, confessandomi che lo hanno fatto perchè non volevano fare brutta figura con lei. Spesso sottovalutiamo quanto i ragazzi possano essere tra di loro coinvolgenti ed accoglienti. Questi scambi danno freschezza alla scuola e sono molto stimolanti per i ragazzi. Nel momento dell’addio, Chiara, che in quei giorni è stata un po’ studentessa e un po’ insegnante, non è riuscita a trattenere una lacrimuccia”.

(nella fotografia in alto, Chiara è la seconda da destra in prima fila)