Ad Alba la carica delle “buone energie” per difendere l’ambiente
Oltre 600 bambini al parco “Tanaro” di Alba per il progetto didattico Egea
Alba. «Gigante, scompari dai cieli e dai mari». È con questa formula, e con l’energia delle bacchette magiche di Madre Natura, che i bambini di Alba hanno respinto il “mostro nero” che rappresentava l’inquinamento. Il “duello finale” è andato in scena giovedì 6 giugno, nel cuore del parco “Tanaro”, dove oltre seicento piccoli alunni di scuola elementare hanno unito le proprie energie per vincere la battaglia contro inquinamento e comportamenti scorretti. E alla fine, tutti insieme, anche grazie alle inesauribili energie di ecovolontari, dirigenti scolastici, insegnanti, genitori e nonni, i bambini ce l’hanno fatta: l’ambiente, nelle loro mani, è al sicuro.
La “Festa delle buone energie” ha concluso il progetto didattico di educazione ambientale promosso per il terzo anno consecutivo dal Gruppo Egea nell’ambito della gestione dei servizi ambientali nella città di Alba, affidati alla sua società “Stirano”. L’iniziativa è realizzata in partnership con il Comune di Alba e il Consorzio Albese Braidese Servizi Rifiuti. Coordinatrice è la professoressa Valentina Moretto, con l’associazione culturale “Open” di Alba. Sono coinvolte complessivamente oltre 50 classi di scuola elementare, appartenenti ai quattro Istituti comprensivi della città, per un totale di oltre mille bambini partecipanti. L’obiettivo è crescere nuove generazioni attente al rispetto ambientale e all’uso responsabile delle energie. Tutto ciò attraverso incontri ludico-didattici e attività esperienziali, resi possibili grazie agli ecovolontari e la visita di alcuni dei più significativi impianti Egea relativamente alla gestione dell’energia e dell’ambiente, tra cui il Parco dell’acqua di Alba, la centrale idroelettrica di Santa Vittoria d’Alba, la centrale del teleriscaldamento di Bra e l’impianto di biogas e biometano di Vottignasco. Per perfezionare ulteriormente il progetto è stato chiesto alle famiglie, tramite un sondaggio, di fornire consigli e suggerimenti.
Ormai un appuntamento fisso la grande festa finale, la “Festa delle buone energie”, che quest’anno, dopo aver colorato piazza Risorgimento e sala Ordet, ha fatto tappa al parco “Tanaro”. Accompagnati dalla mascotte del progetto, la marziana Tita e da altri personaggi fantastici “amici dell’ambiente”, i bambini sono stati protagonisti di un grande gioco di ruolo interattivo, curato dalla compagnia “San Giorgio e il Drago” di Milano. Oltre ai rappresentanti degli Istituti comprensivi coinvolti, è intervenuta l’Amministrazione comunale con il consigliere Emanuele Bolla. Presenti anche i vertici di Egea e gli operatori che hanno guidato i bambini alla scoperta degli impianti.
L’Amministratore Delegato del Gruppo Egea PierPaolo Carini ha dichiarato: «Mi congratulo con gli organizzatori, le scuole, gli ecovolontari e tutte le persone che, insieme a noi, hanno reso possibile il progetto e portato qui così tanti bambini. Tutti noi adulti abbiamo bisogno dell’entusiasmo delle nuove generazioni per affrontare le sfide che l’ambiente ci impone. Sfide che solo insieme possiamo vincere».
Quindi, come ha ribadito più volte ai bambini Egelfo, l’elfo Egea amico di Madre Natura, «rimbocchiamoci le maniche, perché se non ci pensiamo noi non ci pensa nessuno».