Cuneo, lo Scudetto Biancoblu ha varcato le porte del Comune



Le squadre U14 e U16 premiate dal Sindaco e gli Assessori per gli splendidi risultati stagionali raggiunti
Cuneo. Nel tardo pomeriggio di ieri il Sindaco, Federico Borgna, insieme agli Assessori Cristina Clerico, Paola Olivero, Franca Giordano e ai Consiglieri Santina Carla Isoardi e Carmelo Noto, leader della tifoseria storia biancoblu, i Blu Brothers, hanno ospitato e premiato le squadre U14 e U16 BANCA ALPI MARITTIME MERCATO’ CUNEO del settore giovanile Cuneo Volley.
“Vi premiamo perché siete stati bravi e trasmettete valori positivi – ha esordito il Sindaco nel suo discorso ai ragazzi, proseguendo – i risultati si raggiungono attraverso una sola e unica strata, fatta di impegno, determinazione e sacrificio. Oggi premiamo la vostra scelta di fare sport e di aver raggiunto ottimi risultati nella vostra disciplina. L’Amministrazione Comunale oggi è qui presente in modo esponenziale, per testimoniarvi davvero l’apprezzamento per quello che avete fatto, ma non solo per il risultato, ma per il vostro essere un esempio per i vostri coetanei“.
Il Direttore sportivo del Cuneo Volley, Daniele Vergnaghi, ha ripercorso l’avventura in Finale Nazionale dell’Under 14 allenata da Samanta Feula e Marco Garro, segnata da una sola sconfitta al tie-break, che ha emozionato tutti. Dopodiché la presentazione dello Scudetto Under 16, conquistato dai ragazzi di coach Giorgio Salomone e Gianpiero Tassone alle Finali Nazionali di Alba Adriatica. Un
percoso adrenalinico, una vittoria dietro l’altra, in cui i cuneesi si sono distinti per tenacia e spirito di squadra. Molte le rimonte, perché il verbo “arrendersi” non è contemplato nel vocabolario biancoblu.
La proiezione di un video ha permesso ai presenti di rivivere quel momento, quegli ultimi punti e l’emozionante alzata al cielo dello scudetto. Infine, il Presidente del Cuneo Volley, Vito Venni, ha omaggiato il Sindaco e l’Assessore allo Sport con le t-shirt del Cuneo Volley, con le coordinate geografiche (latitudine e longitudine) e la scritta “Qui la pallavolo è di casa”.
Foto Credits Valerio Giraudo