Ecco il programma di Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival 2019

5 giugno 2019 | 13:40
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Ecco il programma di Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival 2019

Dal 21 giugno al 30 agosto

Provincia. Il Festival si aprirà il 21 giugno a Torino presso il cortile del Polo del ‘900 con il concerto/spettacolo Rotabile Felliniana, in collaborazione con Alba Film Festival. L’evento vedrà l’adattamento e l’esecuzione dal vivo di musiche di ispirazione circense di Nino Rota tratte dai titoli più significativi film di Federico Fellini. A condurre sarà il Maestro flautista Giuseppe Nova, alla guida del quartetto Gli Archimedi*.
Sempre il 21 giugno, presso l’Open Garden Baladin di Piozzo, si terrà il primo appuntamento con il Focus Kids di Mirabilia con Giochi d’Aria della compagnia Erewhon, l’esibizione di tessuti e discipline aeree Cadute dalle nuvole con The Performers e lo scoppiettante Teatro Viaggiante con La Famiglia Mirabella.

Il 22 giugno Torino si popolerà dei cani di cartapesta del progetto speciale The Dog Project di Tom Campbell. I cani realizzati animeranno un divertente momento lungo via Po per poi essere protagonisti di un flash mob in Piazza Castello.

Due i progetti speciali pensati per il Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano, che farà da cornice agli spettacoli di domenica 23 giugno. Con il Balletto Teatro di Torino la danza si snoderà non solo fra locomotive e piattaforme girevoli ma anche dentro vagoni e carrozze. Anche la compagnia brasiliana Circo No Ato porterà il suo A Salto Alto tra le rotaie del Museo, adattando l’acrobatica al luogo con un linguaggio fisico travolgente e azioni al limite della capacità umana.

Il 25 giugno si entrerà nel vivo del festival con l’inaugurazione delle mostre di Nicolò Canova e Tom Campbell presso la Chiesa di San Giovanni a Fossano. A Busca saranno due grandi spettacoli ad animare la serata: per la danza Intro, uno short format del Balletto Teatro di Roma, il più importante corpo di ballo italiano che debutterà per la prima volta a Mirabilia e che è stato selezionato per la Nid Platform, piattaforma della Danza Italiana 2019; per il circo So-ham, solo di danza e trapezio aereo di Vanessa Pahud, uno spettacolo sotto forma di rito dionisiaco, violento e trascinante in anteprima italiana. Gli spettatori verranno letteralmente trasportati da Busca a Fossano da un divertentissimo spettacolo, Hostress dei PEM Teatro, pensato appositamente per i viaggi in navetta tra le due città. A chiudere la giornata saranno, a Fossano, gli attesissimi Rasposo, che porteranno in scena il meraviglioso e oscuro La Devorée di Marie Molliers, una favola feroce, incongrua, violenta e struggente in cui musicisti e circensi mescolano una sensualità straordinaria con una prestazione fisica fenomenale e brutale.

Questo lavoro sull’arancia di Marco Chenevier, che gioca sul confine tra la danza e il circo, continuamente in bilico tra la provocazione e l’ironia, dopo essersi aggiudicato riconoscimenti in Italia e all’estero e dopo aver vinto il “Best Mirabilia Show 2018”, tornerà al festival mercoledì 26 giugno a Fossano. Sempre a Fossano si terrà in serata anche una replica de La Devorée della compagnia Rasposo.

Giovedì 27 giugno sarà il momento di alcune creazioni di danza site-specific. Si partirà con Veduta di Michele di Stefano della compagnia MK, in collaborazione con La Fabbrica dei Suoni e con Palazzo Sarriod de La Tour di Costigliole di Saluzzo. Il pubblico vivrà la performance in cuffia, la veduta urbana verrà trasformata dall’ascolto in un luogo galleggiante tra il presente e il possibile: una modalità alternativa di abitare i luoghi più prestigiosi del panorama dei Beni Culturali Italiani. EgriBiancoDanza ricostruirà il suo Fuga in uno spazio meraviglioso, misterioso e affascinante: le Cave di Alabastro di Busca. Sarà uno spettacolo dedicato a un pubblico ristretto, dotato di calzature adatte al luogo. Caschetti, torce e corde verranno fornite in collaborazione con il Comune di Busca e il CEGAT.
In collaborazione con Alba Film Festival si terrà l’evento Assurdi, grotteschi, esagerati, anche amabili – Divagazioni (quasi) filosofiche in ordine sparso su un’umanità scomposta, una proiezione di sequenze editate da film di varia natura ed autori, a volte irriverenti, a volte riflessivi, comici o tragici, su vari disagi e condizioni esistenziali, con personaggi inseriti ma spesso non ben integrati nella società. Ogni sequenza sarà preceduta da un’introduzione del critico cinematografico e presidente di Alba Film Festival Pier Mario Mignone.
L’ultimo spettacolo della giornata sarà Minuetti di Fabbrica C, uno dei principali lavori di circo contemporaneo d’Italia, innovativo e complesso, sorprendente e folle, che mette in discussione con ironia ed intelligenza la stessa percezione temporale dello spettatore, e con essa anche i suoi modelli sociali più profondi.

La giornata di venerdì 28 giugno vedrà protagonista la città di Fossano. Si inizierà nel pomeriggio con Le Bagnanti, progetto speciale che Marco Chenevier svilupperà per Mirabilia nella piscina di Fossano, una performance tra nuotatori e danzatori che lascerà gli spettatori, obbligatoriamente in costume da bagno, asciugamano e ciabatte, stupiti e divertiti. Sempre nel pomeriggio la Fanfara Taurinense si esibirà in Piazza Castello e Piazza Duomo e poi sarà il momento di John Fisherman, in prima italiana, con il suo eclatante, spettacolare e innovativo show #MoneyForFree. L’artista coinvolgerà il pubblico attraverso apparizioni improvvise in città per accendere le coscienze in modo insolito, irriverente e assolutamente non convenzionale su luci e ombre della nostra società. In una location segreta, sempre a Fossano, la compagnia Fattoria Vittadini metterà in scena Grip 2.0 con cui, attraverso i diversi linguaggi della danza, del video e della musica, ci si interrogherà giocando su come e perché si arriva a perdere il “grip”, l’aderenza alla realtà. Il chiostro trecentesco del Castello degli Acaja di Fossano farà da cornice a Memorie di Pietra della compagnia EgriBiancoDanza, un’installazione coreografica ideata da Raphael Bianco, e diretta per la parte musicale dal Maestro Pietro Pirelli, che utilizzerà le sculture sonore di Pinuccio Sciola e proporrà una partecipazione attiva del pubblico nella generazione dei suoni. La serata vedrà alternarsi i linguaggi del circo e della danza: Sosta Palmizi insieme alla giovane coreografa Olimpia Fortuni porterà in scena Do Animals go to Heaven? in cui, attraverso un lavoro fisico accuratissimo sull’animalità dei corpi dei danzatori, la compagnia porrà lo spettatore di fronte agli eccessi del nostro stile di vita e al nostro rapporto con la natura e gli altri esseri viventi; Thunar Circus presenterà il suo Hung Tung’s Fantasy in prima europea direttamente da Taiwan, uno spettacolo che va immaginato come un puro, naturale, futuristico dipinto in cui la mente, vagando in un paese delle meraviglie un po’ naif, si nutre di fantasia e di stupore; Diversity is wealth, in prima italiana, è il titolo del travolgente show di danza, acrobatica e hip-hop di Surprise Effect, una delle migliori compagnie urbane della Francia; per i “Mirabilia’s Midnight Show”, che ospitano gli eventi più azzardati del Festival, andrà in scena Heretico – Dopo questo apparente nulla della compagnia Leviedelfool, spettacolo antidogmatico e graffiante che viola sistematicamente tutto il “politically correct”.

Sabato 29 giugno, si svilupperà contemporaneamente su due città. Presso il Parco Francotto di Busca verrà allestita l’Area Zen dove, al tramonto, si potrà assistere a Cerchio in preghiera di Ambra Bergamasco e Uno in uno di Francesca Cola, tra danza butoh e danza contemporanea. A Fossano si terrà il secondo appuntamento con il Focus Kids, dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie, tornerà Il grande piano di Faber Teatro (che replicherà domenica a Busca), ci sarà The final walk a conclusione del The Dog Project di Tom Campbell e, in prima italiana, Dulces Bestias di Roberto Torres, spettacolo onirico che porterà gli spettatori in una dimensione marina, un distillato della migliore danza spagnola e simbolo dei nuovi linguaggi di danza delle Canarie.
Intanto a Busca, in collaborazione con lo Sci Club, si assisterà al coinvolgente spettacolo di Marco D’Agostin First Love, scelto per la NID Platform italiana del 2019. Nel Convento dei Cappuccini la compagnia torinese di danza Tecnologia Filosofica metterà in scena Verso une flèche. Le piazze della città si animeranno di decine di spettacoli tra cui Y entre otras cosas dei costaricani Los Innato, compagnia di danza urbana programmata in collaborazione con Interplay Festival, i francesi Surprise Effect e La Compagnia Begheré, mentre nel Teatro Comunale andrà in scena Walking Dad di Dario Benedetto, dedicato a tutti i giovani genitori. Il tardo pomeriggio sarà il momento dello sfarzoso Younak degli slovacchi Novvy Cirkus, in prima italiana. Nel nuovo grande lavoro di Adrian Schvarzstein, storico regista dell’acclamato Circus Kletzmer, si esibiranno 15 tra attori e acrobati oltre a un nutrito gruppo di musicisti per mettere in scena uno dei maggiori spettacoli di circo in Europa.
Tra gli ultimi eventi del giorno la più importante compagnia spagnola di giocoleria contemporanea, Nueveuno Circo, in prima italiana di nuovo a Fossano, con il suo complesso e spettacolare Sinergia 3.0, un mix travolgente di oggetti volanti e giochi di luce con 7 giocolieri in scena. E per chiudere la serata a Fossano, tre eccezionali pillole di circo a cura di FLIC: Il posto da dove si vede di Samuel De Oliveira Reise, creazione in cui le tecniche di acrodanza, palo cinese e manipolazione di oggetti creano un’atmosfera barocca anche attraverso l’uso di alcuni oggetti scenici e di musiche dell’epoca; Pelle di Aisha Britto, frutto della sua ricerca artistica sulla fragilità e sulla forza del corpo femminile a partire dalla pelle e dalla sua interazione di contatto e frizione con diversi materiali, soprattutto con il palo oscillante; Lei-là di Karla Arevalo, performance con i tessuti aerei nata da un lavoro di ricerca tecnica e artistica basata sull’esplorazione di un corpo che, insieme a vari pezzi di stoffe e tessuti, esplora sé stesso dentro uno spazio tridimensionale.

Domenica 30 giugno il Focus Kids approderà ai Giardini Comunali di Busca, per coinvolgere grandi e piccini. Al Santuario di Val Mala andrà in scena lo Stabat Mater di Faber Teatro, compagnia torinese che esplorerà le sonorità e atmosfere del grande edificio religioso con un interessante lavoro tra movimento, teatro e canto a cappella. Sempre a Busca andrà in scena la parata Street Experience dei taiwanesi Thunar Circus; Maze di Unterwasser, live performance di teatro fisico, oggetti ed ombre nella quale sculture e corpi tridimensionali saranno proiettati costruendo una storia toccante; Tom Cambell concluderà The Dog project con l’ultimo The Dog Walk proprio nella città che ha visto nascere i sui primi cani; T.N.T. di Skapigliati Street, mirabolante performance di tre strampalati atleti pronti a mettersi in gioco e reinterpretare i canoni della ginnastica moderna. Insieme a numerose altre compagnie di strada e di danza urbana, si replicherà Younak per consentire al pubblico buschese di assistere a questo grande spettacolo e anche a vari altri appuntamenti: La felicità è uno schiaffo di Giorgia Goldini, spettacolo sulla felicità, sulle piccole cose importanti e il Gran Cabaret Sauvage – The Final Show con la regia di Riccardo Massidda. La Devorée di Rasposo sarà protagonista dell’ultima replica nella serata fossanese.
Il Festival proseguirà anche nei mesi successivi.

Il 3 luglio, all’Open Garden Baladin di Piozzo, Circo Pacco proporrà il suo 100% paccottiglia, spettacolo clownesco in cui Frank Duro e Gustavo Leumann si sfideranno a colpi di numeri tra piogge di pop-corn, magia comica, sequenze di giocoleria e acrobatica eccentrica. Il 15 agosto il funambolo Andrea Loreni affiancherà i Lou Dalfin presso il Santuario di San Magno a Castelmagno, in una spettacolare traversata a 1800 metri di quota: l’impresa richiederà al funambolo una grande preparazione fisica e psicologica per consentirgli di affrontare i rischi aggiuntivi della scarsa ossigenazione causata dall’altezza.

A Saluzzo andrà in scena, il 29 agosto, Stabat Mater di Faber Teater, spettacolo concepito e scritto da Antonella Talamonti per sei attori cantanti che utilizzeranno lingue e dialetti diversi. A concludere la programmazione della XIII edizione di Mirabilia Festival sarà l’importante progetto di Ugo Pitozzi, Reunion Phase 2019, Phase 1, una complessa costruzione coreografica di grandi dimensioni che verrà creata in diverse fasi tra Italia, Portogallo e Francia.

Un progetto ambizioso e visionario sulla danza contemporanea e sulle sue possibilità espressive di cui Mirabilia sostiene e programma la prima delle varie fasi previste, che debutterà a Vignale il 30 agosto all’interno del nuovo spazio di creazione, il progetto “Ovest\\Transcodex”.

Il programma completo al sito: http://www.festivalmirabilia.it/