Villanovetta di Verzuolo, paura per due donne, madre e figlia, accoltellate

Attimi di terrore: un trentacinquenne ferisce l’ex compagna e la figlia di lei intervenuta per difenderla
Verzuolo. La Granda torna protagonista di un importante fatto di cronaca accaduto in frazione Villanovetta di Verzuolo nella serata di ieri, sabato 6 luglio.
Intorno alle 20.30 un trentacinquenne marocchino, ubriaco ha aggredito l’ex compagna, una donna italiana di 50 anni e la figlia di lei intervenuta in difesa della madre.
Da una prima ricostruzione dei fatti l’uomo, che non accettava la fine della relazione con l’ex convivente, si è presentato nell’appartamento delle case popolari di via Alle Cascine per un chiarimento, fino a quando la discussione è degenerata e l’uomo ha estratto un coltello colpendo l’ex compagna al petto. In casa c’era la figlia della donna intervenuta per soccorrere la madre e a sua volta ferita con una coltellata alla schiena. Si è poi gettata dal balcone per sfuggire all’ira dell’uomo e alla ricerca di aiuto.
I vicini hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, madre e figlia sono state trasferite rispettivamente agli ospedali di Savigliano e di Cuneo, non sono in pericolo di vita.
Indagano i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile e della Compagnia di Saluzzo, guidati dal comandante capitano Giuseppe Beltempo. L’aggressore è stato rinchiuso nel carcere di Cuneo, in attesa della convalida dell’arresto per tentato omicidio aggravato.