A Mondovì il Dj più bravo al mondo, premiato dalla professionalità e originalità
Il numero 1 secondo la top 100 di DJ Mag questa sera a Mondovì sul palco del Wake Up Music Festival. Con lui altri Dj di fama mondiale
Mondovì. Il Dj più bravo al mondo si esibirà questa sera (sabato 7 settembre) sul palco di Mondovicino per il Festival musicale WakeUp, che da anni si è trasformato in una culla per la musica elettronica cuneese. Assieme a lui anche altri Dj mondiali come Da Tweekaz e MARNIK.
Martin Garrix, classe 1996, è il Dj e produttore più famoso e conosciuto al mondo. Ha debuttato da giovane (nel 2013 le prime collaborazioni con dj di fama mondiale) e ha stabilito il suo successo con il singolo “Animals” (pubblicato nel 2013 con l’etichetta Spinnin’ Records) fino a consolidare il suo primato, secondo la nota classifica di DJMAG dei top 100 Dj più bravi al mondo, per ben tre anni consecutivi.
Mondovì lo accoglie con il festival più atteso per gli appassionati di EDM: WakeUp che, da quattro anni si impegna a portare artisti di musica elettronica nelle valli cuneesi.
Martin Garrix è stato di recente protagonista di una grottesca vicenda in una serata del suo tour estivo a Montreal: durante l’esibizione il Dj ha ingoiato un’ape che lo ha punto in ben due punti nella gola, costringendolo a sospendere la serata per essere visitato dal personale medico. Dopo appena 15 minuti dalla vicenda, Garrix, si è presentato nuovamente sul palco per portare avanti il suo set, fino alla fine. La folla lo ha applaudito in nome della professionalità e del rispetto per il pubblico.
Una delle maggiori osservazioni avanzate dai critici musicali nazionali e internazionali di musica EDM è quella relativa ai festival di musica elettronica e le discoteche: sempre meno in Italia per via dei problemi organizzativi e della burocrazia. La provincia Granda, in questi anni, ha dato testimonianza di essere una delle realtà più virtuose per il mondo giovanile, a partire dagli organizzatori degli eventi fino ad arrivare ai cittadini che, non senza difficoltà, stanno accettando sempre più il mondo musicale “di oggi”.