Le Sardine di Cuneo hanno riempito la piazza: “magari un giorno ci riprenderemo anche la politica”
Circa un migliaio in piazza Audiffredi a Cuneo per il debutto delle Sardine. Tanti interventi, platea eterogenea ma con un pensiero comune: eliminare l’odio dalla politica
Cuneo. Circa un migliaio di persone sono scese in piazza ieri sera per l’evento “6.000 sardine Cuneo”, organizzato dagli amministratori del gruppo Facebook “Sardine Cuneo” sull’onda dell’omonimo gruppo bolognese che ha riempito piazza Maggiore lo scorso 14 novembre.
Un’ora di interventi da parte degli organizzatori e della folla, per gridare all’unisono un “basta” ai toni d’odio che la politica sta continuando a comunicare. “Dobbiamo ricordarci da dove veniamo – commenta un organizzatore al microfono – ci dobbiamo riprendere il web e le piazze. Magari un giorno ci riprenderemo anche la politica, quella vera”.
Dalla folla emergono anche testimonianze di anziani, giovani e giovanissimi, come del caso di Giulia e Marilù che, timidamente con una sardina di cartone in mano, hanno preso il microfono urlando a tutti: “odiamo gli indifferenti”.
Anche Fulvio, 62 anni di Cuneo prende la parola: “Non è vero che siamo il movimento del ‘contro’. Non è nemmeno vero che siamo contro Salvini e la Meloni. Siamo semplicemente contro le loro idee, contro la violenza, contro la prepotenza delle mafie”.
Lorenzo, 21 anni di Fossano si avvicina al microfono con una sardina recante la scritta “Cuni as lega nen”: “Sono venuto a Cuneo perché vorrei che si organizzasse un evento simile al mio paese, Fossano. Ma ha vinto la Lega e sta andando bene come partito. Mi sento di dire che arriverà il nostro momento. Resistiamo”.