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Nursing Up, oggi 1° maggio, un minuto di silenzio per ricordare i colleghi scomparsi

1 maggio 2020 | 16:02
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Nursing Up, oggi 1° maggio, un minuto di silenzio per ricordare i colleghi scomparsi

“Sono mesi difficilissimi quelli che stiamo affrontando, ma noi andiamo avanti: ogni giorno con la nostra professione con cui difendiamo la vita, e con il cuore nel giorno in cui si celebrano tutti i lavoratori, dobbiamo ricordare chi quella vita, con la sua professionalità e umanità, l’ha donata agli altri” le parole di Claudio Delli Carri, segretario regionale Piemonte e Valle d’Aosta del sindacato

Nursing Up, il sindacato degli infermieri e delle professioni sanitarie, invita infermieri e i professionisti della sanità a mettere sui loro camici una coccarda, una fascetta nera, o anche solo un simbolo nero, in segno di lutto e ricordo di tutti i colleghi scomparsi in questi tremendi giorni di lotta al Coronavirus.

Credo sia doveroso tributare a tutti questi colleghi che non ci sono più un ricordo, con il simbolo del lutto indossato per qualche giorno sui nostri camici, pur con tutte le prescrizioni di sicurezza del caso – osserva Claudio Delli Carri, segretario regionale Piemonte e Valle d’Aosta del sindacato -. Dobbiamo rammentare a tutti noi, per primi, e poi ai cittadini e alle istituzioni, che gli infermieri e gli operatori della sanità sono persone dotate di una umanità straordinaria. Non è questione di essere eroi, come spesso veniamo dipinti in questi tempi, ma di realizzare sul campo, ogni giorno, quella professionalità per cui abbiamo studiato, ci siamo preparati e abbiamo accumulato esperienza in anni di lavoro”.

La richiesta del sindacato degli Infermieri e delle professioni sanitarie ha invitato è di tenere questo simbolo fino ad oggi, Primo Maggio, giornata della Festa dei Lavoratori che per loro diventerà anche una giornata di memoria per tutti i colleghi scomparsi. Un bilancio tragico quello degli infermieri uccisi dal coronavirus che vede fino ad ora 37 colleghi (tra cui ci sono anche 2 sucidi) caduti sul campo di questa battaglia che combattono ogni giorno.

Il giorno del Primo Maggio, poi, alle ore 12, tutti i colleghi, gli infermieri e i professionisti della sanità, sono stati invitati ad osservare un minuto di silenzio e raccoglimento, in memoria dei colleghi scomparsi.

Conclude Delli Carri: “Sono mesi difficilissimi quelli che stiamo affrontando, ma noi andiamo avanti: ogni giorno con la nostra professione con cui difendiamo la vita, e con il cuore nel giorno in cui si celebrano tutti i lavoratori, dobbiamo ricordare chi quella vita, con la sua professionalità e umanità, l’ha donata agli altri”.