Post-lockdown, riapre anche il Santuario di Sant’Anna di Vinadio

Al via domani, domenica 21 giugno, la ripresa delle celebrazioni dopo il periodo di lockdown
Vinadio. Una stagione anomala come lo è un pò tutto in questo periodo di convivenza con il coronavirus.
E lo sarà anche quella del Santuario più alto d’Europa, quello di Sant’Anna di Vinadio.
Al via domani, domenica 21 giugno, la ripresa delle celebrazioni dopo il periodo di lockdown. Tutte le norme saranno garantite dalla direzione del santuario.
Questo il programma per la giornata d’inaugurazione: alle 7.10 la liturgia delle Lodi, alle 7.30 la S. Messa per il personale. Alle 11 la S. Messa “ufficiale” d’inizio, all’aperto. Nel pomeriggio alle 14.30, la preghiera comunitaria del Rosario, e nuovamente all’aperto, alle 15 la Benedizione dei bambini e famiglie, e alle 15.45 S. Messa vespertina e, infine, alle 18.30 la liturgia dei Vespri.
Il tema della stagione 2020, che si chiuderà domenica 20 settembre, sarà “camminare insieme”. Pare un controsenso visto il momento che stiamo vivendo che vieta assembramenti e pellegrinaggi in gruppi numerosi. In realtà cambierà solo la modalità ma i pellegrini continueranno ad arrivare al santuario nel rispetto delle regole previste in ambito sanitario.
Dal mese di luglio ripartirà anche il servizio di accoglienza da parte dell’associazione “Il Cammino di Sant’Anna” che sostengono i pellegrini a piedi a Pratolungo.
Tutte le strutture ricettive, già sabato 20 giugno sono in funzione sia per la cena e sia per il pernottamento. Per prenotazioni e ulteriori informazioni telefonare al 0171/959125.