27 milioni di rimborsi per gli abbonamenti non utilizzati
27 milioni di euro per i rimborsi dovuti per abbonamenti a treno o bus non utilizzati durante il lockdown verranno distribuiti agli utenti sotto forma di voucher
E’ stata definita la cifra complessiva e anche le modalità per ottenere il rimborso degli abbonamenti al trasporto pubblico e ferroviario che durante il lockdown gli utenti non hanno potuto utilizzare. La cifra complessiva dei rimborsi risulta essere di 27 milioni e la Regione per erogarli deve attendere il via libera del governo, con le relative coperture.
L’Agenzia per la mobilità regionale ha illustrato i dettagli alla commissione Trasporti in Consiglio regionale. Il rimborso avverrà tramite voucher non nominativi, che varranno un anno e non saranno cumulabili, da spendere in nuovi biglietti. Per quanto riguarda il mese di marzo, questo verrà rimborsato completamente invece, chi aveva titoli di viaggio plurimensili o abbonamenti annuali, riceverà una cifra pari a circa 68 giorni di mancato servizio.
Saranno le singole aziende di trasporto a fornire le informazioni necessarie alla clientela, in base alle linee guida nazionali di prossima pubblicazione.
Durante la riunione della commissione Trasporti si è parlato anche del distanziamento sociale su treni e mezzi pubblici e, in particolare, dell’ordinanza della Regione che necessita di chiarimenti in quanto risulta essere in conflitto con le norme nazionali. Oltre a questo si è discusso anche della gestione del servizio scolastico a partire da settembre. E’ un argomento sul quale l’Agenzia e le scuole stanno dialogando per stabilire orari scaglionati per l’ingresso e l’uscita delle classi per garantire la sicurezza dei ragazzi offrendo più corse.