Ad Alba suona Manu Chao
Il cantautore franco-spagnolo si esibirà il 12 agosto in Piazza Cagnasso per tutti coloro che hanno lavorato nei giorni bui dell’emergenza Covid. Un modo per dire “GRAZIE”.
Dopo la delusione di tutti per la forzata cancellazione della dodicesima edizione del Festival Agrirock, Collisioni ha trovato il modo di rendere comunque la musica protagonista di quest’estate. Lo ha potuto fare soprattutto grazie al decisivo contributo della Città di Alba e della Banca d’Alba, con cui, per dare un contributo concreto e lanciare un messaggio di speranza e di ripartenza, specialmente per coloro che hanno vissuto l’emergenza sanitaria da protagonisti, lavorando, ha dato vita al progetto GRAZIE. Si tratta di un evento ad hoc, nato appositamente per ringraziare tutte le categorie di lavoratori che hanno permesso al Paese di andare avanti anche in un periodo così buio. Sarà la musica, stavolta, che si metterà al loro servizio.
Il cantautore Manu Chao ha fatto il regalo più grande, accettando di essere ad Alba per testimoniare con il suo concerto la vicinanza della musica internazionale al popolo italiano, che per primo ha conosciuto il dramma che oggi sta colpendo l’America Latina. Cantastorie cittadino del mondo che ha ispirato milioni di musicisti in tutto il globo, icona culturale celebre per il suo impegno civile e sociale, Manu Chao è da sempre considerato uno degli artisti più liberi, non conformi alle regole del mercato, autentico punto di riferimento del panorama musicale internazionale. Si esibirà in concerto mercoledì 12 agosto alle ore 21.00 in Piazza Cagnasso ad Alba con il suo nuovo progetto acustico “El Chapulín Solo – Manu Chao Acustico”.
Potranno accedere all’evento – gratuito – i medici, gli infermieri, le persone addette alle pulizie degli ospedali, ma anche le cassiere, i camionisti, i farmacisti, i volontari, i membri delle forze dell’ordine e della protezione civile, e tutti coloro che hanno lavorato nei mesi bui del Covid per aiutare gli altri. I titoli di accesso verranno messi a disposizione dall’organizzazione alle strutture di riferimento delle diverse categorie di lavoratori. Ulteriori informazioni saranno disponibili nei prossimi giorni sul sito di Collisioni e sui canali social del Festival.