Il pilota buschese Alessandro Osenda bene a metà nella Yamaha R3 Cup
Il portacolori del Moto Club Drivers Cuneo è 4° in gara uno, poi viene centrato da un avversario in gara due
Week-end di gara a Misano Adriatico (RN), con le prime due prove del campionato Yamaha R3 Cup disputate il 18-19 di luglio sul Misano World Circuit Marco Simoncelli.
Nelle prime qualifiche del venerdì, il buschese Alessandro Osenda riesce a migliorare di alcuni secondi i tempi ottenuti lo scorso anno, conquistando la ventiduesima posizione, mentre nel secondo turno di qualifiche della mattinata seguente, mentre stava recuperando posizioni, uno dei due piloti che lo precedevano, chiude il gas in maniera anomala in un lungo rettilineo, percorso a 140 kmh, colpendo il pilota al suo fianco, finendo entrambi a terra.
Il conduttore del Moto Club Drivers Cuneo, che li seguiva a pochi metri di distanza, non riesce ad evitare la collisione, cadendo a sua volta e strisciando con la sua moto per parecchie decine di metri. A questo punto il Direttore di Gara sventola la bandiera rossa e le prove vengono sospese a pochi minuti dal loro inizio, riprendendo poco dopo; nonostante la caduta Alessandro vuole continuare le prove, ma è costretto a chiuderle purtroppo anticipatamente, a causa della caduta della catena, problema derivante dall’impatto precedente. Di conseguenza il buschese non riesce a recuperare altre posizione e chiude le sue qualifiche con la
ventiquattresima posizione in griglia di partenza.
Nella mattinata della domenica si svolge la prima delle due gare previste della Yamaha R3 Cup, nella quale Alessandro, pur essendo partito nelle retrovie, riesce a recuperare posizioni ed a terminare la sua gara in diciottesima posizione generale ed a conquistare la quarta piazza nella categoria Senior, alla quale è iscritto, giungendo a poca distanza dal podio.
La seconda gara, disputata nel tardo pomeriggio (ultima gara di giornata), lo vede in partenza sempre con la stessa posizione del mattino (24°). Nei primi sette giri Alessandro riesce a recuperare diverse posizioni, portandosi a poca distanza dalla metà del gruppo finché, a tre giri dal termine della gara, impegnato in una grande bagarre con il pilota che lo precede, ad un certo punto viene superato e toccato, mentre si viaggiava a 170 kmh dall’avversario, concludendo la sua gara con una rovinosa caduta, senza riportare fortunatamente danni fisici, ma demolendo la moto.
“Sono contento di non aver riportato grossi danni personali – ha riferito Alessandro Osenda -, al contrario della mia moto e di molti altri piloti che sono stati ricoverati all’ospedale, anche in gravi
condizioni. Il weekend di gara era iniziato bene, sentivo un buon feeling con la mia moto ed ero riuscito a portarmi comunque come tempi a poco più di un secondo dalle prime posizioni, spero di farmi valere al Mugello, dove si correrà il 22-23 agosto”.