La camminata a Sant’Anna dell’alpino peveragnese Gianpiero Meineri

9 luglio 2020 | 09:33
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La camminata a Sant’Anna dell’alpino peveragnese Gianpiero Meineri
La camminata a Sant’Anna dell’alpino peveragnese Gianpiero Meineri
La camminata a Sant’Anna dell’alpino peveragnese Gianpiero Meineri
La camminata a Sant’Anna dell’alpino peveragnese Gianpiero Meineri

Terminato l’obbligo di «stare a casa», rimessosi in spalla il suo grande zaino con le «bandierine» (nazionali e dell’AVIS), non ha rinunciato al «pellegrinaggio»

L’artigliere alpino peveragnese Gianpiero Meineri, di Santa Margherita di Peveagno, non solo continua le sue «camminate» in margine alle iniziative delle «Penne Nere» (quest’anno quasi tutte sospese per via della «emergenza sanitaria» da «Coronavirus», anche se le «sedi» riaprono, con cautela).

Terminato l’obbligo di «stare a casa», rimessosi in spalla il suo grande zaino con le «bandierine» (nazionali e dell’AVIS), non ha rinunciato al «pellegrinaggio» verso Sant’Anna. Lo ha fatto nei giorni in cui doveva esserci l’annuale momento in Valle Stura dell’AVIS di Peveragno, Associazione di cui è componente del Direttivo (ed assoluto «primatista» in fatto di donazioni), sabato 4 e domenica 5 luglio, ovviamente tutto a piedi, partendo da casa, concedendosi varie «tappe», come è abituato, lungo la strada, a «salutare amici».

Stavolta si è mosso in «solitaria», con «mascherina», a rispettare le disposizioni di «distanziamento» che permangono. A Sant’Anna ha incontrato altri «pellegrini», anche peveragnesi. Ha spiegato di averlo voluto fare per rispetto alla memoria dello scomparso Bartolo Giuliano, presidente della Sezione AVIS di Peveragno, che molto ci teneva, che lo vedeva come uno dei momenti più importanti del calendario annuale del gruppo.

In Valle Stura ha incrociato altro personaggio notissimo della zona, il ciclista Giovanni Panzera, noto per le sue imprese sulle Alpi (raccontate in «Pedalando tra le aquile»), percorse da Trieste a Montecarlo (duemiladuecento chilometri).