Alpinista cade sul Monviso a 3300 metri di altitudine

Intervengono Soccorso Alpino ed elisoccorso
La giornata di sabato 22 agosto si è aperta con un allarme lanciato intorno alle 6 dalla via normale sulla parete sud del Monviso, a circa 3.300 metri di quota: alla centrale operativa del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese è stata segnalata la caduta di un alpinista, il quale presentava una sospetta frattura a un braccio e altri traumi di minore entità.
A quell’orario, però, le basi di elisoccorso del 118 piemontese erano ancora chiuse; tuttavia, l’infortunato è stato accudito dal compagno di cordata, che, su indicazione dell’infermiere e del tecnico del Soccorso alpino presenti in centrale operativa, ha prestato le prime cure e lo ha protetto dal freddo.
Poi, alle 7, non appena ha aperto la prima base di elisoccorso ad Alessandria, l’eliambulanza è decollata e ha effettuato il recupero dell’alpinista, in seguito trasferito in ospedale.