Doriano Ficara (FLC CGIL Cuneo): “Scuola, basta polemiche. Adesso serve decidere e agire”

13 agosto 2020 | 15:31
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Doriano Ficara (FLC CGIL Cuneo): “Scuola, basta polemiche. Adesso serve decidere e agire”

Nei prossimi giorni saranno convocati alcuni vertici con i sindacati e le istituzioni scolastiche per definire nel dettaglio le misure necessarie e predisporre una più complessiva terapia d’urto rispetto ai problemi che attanagliano la scuola

Fra poco più di un mese, per gli studenti di tutt’Italia sarà tempo di tornare sui banchi, dopo la lunga interruzione vissuta dalla didattica in presenza per effetto della pandemia di Coronavirus, che ha costretto il Governo a decretare anche la chiusura degli istituti scolastici per evitare un’ulteriore propagazione del Covid-19.

La FLC CGIL Cuneo, per bocca di Doriano Ficara, ha inteso esternare il proprio pensiero circa la situazione attuale: “In tempi non sospetti avevamo segnalato con forza i rischi di un ritardo nelle decisioni, che avrebbe potuto causare un rallentamento nella ripartenza della scuola a settembre, ma quelle recriminazioni, quelle contestazioni, quelle proteste avevano un senso in quel momento e con quelle modalità volevano, infatti, servire da esortazione a chi doveva decidere, da spinta a quanti dovevano organizzare, da volano per tutti coloro che dovevano pianificare”.

Uno scenario, tuttavia, completamente diverso da quello odierno, a detta di Ficara: “Non è questo il momento delle polemiche. Questo è invece il tempo dell’impegno e della collaborazione per consentire alla scuola di ripartire il più presto possibile in sicurezza e con delle certezze. C’è un tempo per tutto: nei prossimi giorni saranno convocati alcuni vertici con i sindacati e le istituzioni scolastiche per definire nel dettaglio queste misure e per preparare una più complessiva terapia d’urto rispetto ai problemi che attanagliano la scuola. La FLC CGIL Cuneo si sta adoperando con grande impegno: è il momento di mettersi in gioco, anche con il rischio di fallire, ma per il bene della comunità, adoperandosi per appianare gli ostacoli, per condividere i problemi e le soluzioni ,al fine di far ripartire la scuola in una situazione di normalità parallela”.

E allora via, di corsa contro il tempo e il suo incedere cadenzato e inarrestabile: “In questi ultimi giorni di agosto si prospetta una vera maratona, tra nomine in ruolo, nomine supplenti ATA e docenti, verifica delle condizioni di sicurezza dei locali, che fa capire l’inutilità in questo momento di guardare indietro e stare a recriminare. Occorre guardare avanti sapendo che non sarà una partita come le altre e a vincere dovrà essere la scuola nel suo complesso. La stagione che si accinge a organizzare la FLC CGIL Cuneo è una stagione di collaborazione, di contributo costruttivo e di sostegno a quanti con spirito di abnegazione intendono lavorare per la ripartenza della scuola in presenza”.

“Troppo semplice risolverla con la politica della recriminazione, dell’individualismo – conclude Ficara –. In questa fase bisogna invece capire l’esatta dimensione del problema in ordine di spazi e di personale, prendere posizioni e decisioni, per quanto compete alle organizzazioni sindacali, che possano fare ‘scuola’, diventando modello apripista per altre realtà nella stessa situazione. Scelte prese sicuramente nel rispetto dei lavoratori del mondo della scuola, ma anche degli alunni che la scuola la devono vivere”.