Strage di Bologna, 40 anni dopo: il documentario di 4 giovani della Granda
Maddalena Barale, Roberto Rossetti, Ettore Poggi e Maria Perla Pirra sono gli artefici del filmato pubblicato sul canale YouTube del blog “Coffee and History”, nel quale vengono ripercorsi i momenti drammatici di uno degli attentati più cruenti del Dopoguerra italiano
1980-2020. Oggi, 2 agosto, ricorre l’anniversario numero 40 della strage di Bologna, una delle pagine più tristi e dolorose della storia recente del nostro Paese. Erano le 10.25 di quattro decenni fa quando, alla stazione ferroviaria di Bologna Centrale, un ordigno a tempo, nascosto all’interno di una valigia abbandonata, fu fatto deflagrare, provocando l’immediato crollo dell’ala occidentale dell’edificio.
Come riportano le fonti dell’epoca, la bomba era formata da 23 chilogrammi di esplosivo, un mix di tritolo e gelatinato che non ha lasciato scampo alle persone che si trovavano nelle sue vicinanze al momento dello scoppio. I morti furono 85, i feriti oltre 200.
Gli esecutori materiali dell’attentato, verificatosi nel periodo dei cosiddetti “anni di piombo“, furono individuati dalla magistratura in alcuni militanti di estrema destra, mentre è tuttora sconosciuta l’identità dei mandanti, anche se le indagini hanno indotto gli inquirenti a credere, sulla base di prove emerse durante le stesse, all’esistenza di collegamenti diretti con la criminalità organizzata e i servizi segreti deviati.
A descrivere la tragedia di quella (purtroppo) indimenticabile mattinata sono stati in queste ore quattro giovani della provincia di Cuneo, tre monregalesi e una cuneese: si tratta di Maddalena Barale, Roberto Rossetti, Ettore Poggi e Maria Perla Pirra, i quali hanno prodotto un approfondito documentario per il blog “Coffee and History”, che vi proponiamo allegato a quest’articolo.