Valcasotto: domani il Concerto di Ferragosto, ma la vera conquista è la riapertura del castello
Il consigliere regionale Paolo Bongioanni: “L’evento trasmesso dalla Rai sarà la miglior vetrina possibile per il ritorno del pubblico nell’edificio reale”
“La vetrina mediatica offerta dalla Rai in occasione del Concerto di Ferragosto rappresenta il miglior lancio possibile per la riapertura del castello di Casotto“: non nutre dubbio alcuno Paolo Bongioanni, consigliere regionale, circa la bontà dell’iniziativa in programma domani, sabato 15 agosto 2020, in territorio garessino.
Ne nutre però ancor meno, se possibile, sulle potenzialità del castello in chiave turistica; d’altro canto, l’ex direttore dell’ATL del Cuneese si è sempre schierato in prima linea per la sua fruibilità, lavorando con la Commissione Cultura della Regione al ritorno del pubblico all’interno di quegli spazi “reali”, che sarebbe già dovuto avvenire sabato 6 giugno, se solo non si fossero messi di mezzo il Covid e le misure restrittive ad esso connesse.
Fortunatamente, il debutto è slittato “solo” di un paio di mesi e ora, alla vigilia di Ferragosto, l’emozione è fortissima: “Devo ringraziare i funzionari regionali del Patrimonio, del Settore Tecnico, della Cultura e del Turismo per essersi adoperati senza risparmiarsi mai, affinché tutto questo fosse possibile – ha asserito Bongioanni -. Adesso saranno accessibili l’ala nord del castello e la caffetteria, mentre l’ala sud è infestata dalla presenza di un fungo e non potremo aprirla prima di un anno e mezzo. La Cappella Reale aprirà, per poi richiudere in occasione del suo restauro, finanziato con contributi europei”.
Il tour nel castello di Casotto è già prenotabile allo 0174/805670 (sportello turistico del Comune di Garessio) e la curiosità non potrà che aumentare domani, quando le immagini Rai sveleranno i dettagli della struttura nel corso del concerto dell’orchestra cuneese Bartolomeo Bruni, che si presenterà in formato ridotto (31 elementi anziché 70-75, per via del distanziamento da osservare sul palco). Suoneranno solo gli archi, l’arpa e le percussioni, per giunta a porte chiuse.
Due terzi del pubblico invitato saranno composti dal personale sanitario che ha operato in prima linea durante l’emergenza sanitaria legata al Covid-19: medici e infermieri non soltanto piemontesi, ma provenienti da tutt’Italia.
Il programma del concerto, che sarà trasmesso in diretta nazionale su Rai Tre a partire dalle 12.45, è il seguente:
Ennio MORRICONE (arr. A. Oddone)
– Deborah’s Theme, dal film “Once upon a time in America”;
Gioachino ROSSINI (arr. A. Oddone)
– Allegro dalla Sonata per archi N° 3 in Do Maggiore;
Lorenzo PEROSI (arr. A. Azzaretti)
– Elegia;
Francesco Paolo TOSTI (arr. A. Oddone)
– L’ultima canzone
– A’ Vucchella;
Nino ROTA (arr. A. Oddone) – Felliniana
– Otto e mezzo
– Le notti di Cabiria
– La dolce vita
– Lo Sceicco bianco
– Amarcord;
Stanislao GASTALDON (arr. A. Oddone)
– Musica proibita;
Ruggero LEONCAVALLO (arr. A. Oddone)
– Mattinata;
Pietro MASCAGNI
– Intermezzo sinfonico dall’opera “Cavalleria Rusticana”.