Continua l’avventura in solitaria del cuneese Giovanni Panzera lungo gli Appennini
Il viaggiatore e documentarista cuneese ha iniziato la sua nuova avventura: dall’Etna al Monviso in bicicletta per unire l’Italia tutta in un abbraccio virtuale.
La nuova missione di Giovanni Panzera, dopo l’incredibile traversata delle Alpi dello scorso anno, è partita alle 8 del 31 agosto scorso da Zafferana Etnea (CT), lungo le pendici dell’Etna, nel percorso montano prediletto da Vincenzo Nibali come versante d’allenamento. Subito una salita impegnativa, dunque, per il viaggiatore cuneese, che si è trovato di fronte salite al 10% di pendenza sotto un sole cocente (circa 35° di temperatura).
Nei giorni seguenti Giovanni ha superato lo stretto e ha affrontato con la tenacia che lo contraddistingue l’Appennino Calabro, attraverso l’altopiano della Sila, e quello Lucano, lungo il meraviglioso Parco del Pollino (Patrimonio Unesco). Suggestivo è stato anche il passaggio nelle cosiddette Dolomiti Lucane, l’incredibile complesso di rocce calcaree (simili alle Dolomiti trentine) che contornano il cuore della Basilicata con spettacolari picchi e guglie, rendendo in particolar modo i paesi di Castelmezzano e Pietrapertosa, veri e propri capolavori scavati nella pietra.
Ciò che ha colpito maggiormente Giovanni, nelle tappe iniziali della sua traversata, è stata la ricchezza di queste zone poco conosciute e pubblicizzate, ma estremamente affascinanti e piene di tradizioni e costumi unici. Se sull’Etna ha avuto l’impressione di pedalare su un altro pianeta, in Calabria e in Basilicata gli è sembrato di viaggiare nel passato, con dei sapori e una semplicità unici.
Dopo i primi 1000 km, Giovanni ha retto alla perfezione sia a livello fisico, sia sotto l’aspetto morale. Ha ricominciato a pedalare con rinnovato coraggio ed ambizione, verso nuove faticosissime tappe, tra cui spicca il famigerato Blockhaus, in Abruzzo, uno dei più difficili percorsi montani del centro Italia.
Il viaggio di Giovanni continua, nella speranza di far conoscere e valorizzare tutte le montagne del nostro Bel Paese.