Tenda bis, il sindaco di Limone Piemonte: “Il cantiere accelera, a metà ottobre lavori anche sul versante francese”
Massimo Riberi, che è anche presidente dell’Unione Montana Alpi Marittime, ha rivelato: “Fra poco più di 30 giorni gli operai presteranno servizio suddivisi su tre turni e non ‘solo’ su due come stanno facendo in questo periodo”
Giungono novità incoraggianti per quanto concerne il cantiere del Tenda bis, per il quale i lavori, dopo un considerevole periodo di stop, sono ricominciati nelle scorse settimane.
Finora sono stati complessivamente scavati 130 metri, ma a partire dalla metà del mese di ottobre si dovrebbe registrare un’accelerazione importante, come dichiara Massimo Riberi, sindaco di Limone Piemonte e presidente dell’Unione Montana Alpi Marittime: “Anas e la ditta esecutrice dell’intervento mi hanno informato che gli operai lavoreranno suddivisi su tre turni e non ‘solo’ su due come stanno facendo in questo periodo e, inoltre, comincerà l’attività di scavo anche sul versante francese”.
“L’opera – ha proseguito Riberi – dovrebbe essere ultimata entro la fine del 2021 e rappresenta per noi un’infrastruttura di importanza strategica per le nostre vallate e non solo per l’economia locale, ma anche per quella transalpina. Andrà a unire non soltanto due valli limitrofe, ma anche due province, due regioni, due Stati. Quando il tunnel di Tenda non è stato accessibile, è stato davvero molto paralizzante e avere un’alternativa come il Tenda bis sarebbe stato davvero utile”.
In conclusione, Massimo Riberi ha voluto sottolineare “la massima disponibilità e la solerzia di fronte alle nostre richieste dimostrate dall’impresa che sta svolgendo i lavori del Tenda bis e dall’Anas. Tutti noi sindaci dell’Unione Montana Alpi Marittime continueremo a vigilare sul cantiere, che ci porterà in dote un’opera alla quale teniamo tantissimo”.