Carrù, il Tanaro fa danni in frazione Reculata: residenti evacuati alle 3 di notte






Cantine, cortili, seminterrati e cucine completamente allagati. Il sindaco, Nicola Schellino: “Si udiva distintamente il ruggito del fiume dal palazzo municipale”
“Questa notte, nel silenzio delle stanze municipali, si udiva distintamente il ruggito del Tanaro. Nel 1994 avevo solo 9 anni, ma la sensazione provata ventisei anni più tardi è stata la stessa”.
Quella archiviata da poche ore è una notte che il sindaco di Carrù, Nicola Schellino, eletto nella recente tornata elettorale del 20-21 settembre, non dimenticherà tanto facilmente. In carica da appena due settimane, il primo cittadino ha dovuto fare subito i conti con un evento alluvionale, che l’ha portato anche a firmare un’ordinanza di evacuazione.
“Alle 3 abbiamo evacuato tutti i residenti della frazione Reculata, facendoli ritornare nelle loro abitazioni alle 8.30 di questa mattina – spiega Schellino –. La Prefettura di Cuneo ci ha informato della piena che sarebbe arrivata a valle alle 4.30 e abbiamo deciso di non perdere tempo e mettere al sicuro i nostri concittadini di quella zona, da sempre martoriata dalle esondazioni”.
I danni principali sono stati registrati dai privati, con cantine, cortili, seminterrati e cucine completamente allagati, oltre al notevole quantitativo di limo depositatosi a terra.
Sul posto sta intervenendo in queste ore la protezione civile.