Bozza nuovo DPCM: coprifuoco dalle 22, stop a spostamenti fuori dal proprio Comune nelle zone rosse, dove saranno chiusi bar, ristoranti, parrucchieri ed estetisti

Va delineandosi il testo del nuovo decreto che sarà firmato nelle prossime ore dal premier Giuseppe Conte
Non c’è ancora la fumata bianca (prosegue il confronto-scontro con le Regioni), ma da Palazzo Chigi è filtrato negli scorsi minuti il testo della bozza del nuovo DPCM, che il premier Giuseppe Conte sottoscriverà nelle prossime ore.
In prima battuta, il coprifuoco non sarà applicato dalle 18 o dalle 21, come indicato nei giorni scorsi, bensì dalle 22 (sino alle 5), con la possibilità di uscire di casa unicamente per comprovate esigenze lavorative e di salute.
Poi, come preannunciato, avrà luogo la chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, l’attivazione della didattica a distanza al 100% per le scuole superiori e la riduzione della capienza dei mezzi del trasporto pubblico locale al 50%.
Senza dimenticare la divisione del Paese in tre fasce emergenziali, che varieranno a seconda dell’indice Rt rilevato in ogni singola regione.
Proprio nelle cosiddette zone rosse, secondo la bozza, sarà vietato ogni spostamento in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, e dovrebbero chiudere tutte le attività non essenziali (bar, ristoranti, parrucchieri, estetisti). I provvedimenti resteranno in vigore per almeno quindici giorni.