Cinema ko in Piemonte: -47 milioni di euro d’incasso nel 2020. “Rischio chiusura definitiva senza misure efficaci”

I cinema del Piemonte rischiano il tracollo: il monito giunge dai presidenti di Agis e Anec Piemonte, Luigi Boggio e Arrigo Tomelleri, intervenuti in un’audizione della Sesta commissione del Consiglio regionale.

“Nel 2020 le sale cinematografiche piemontesi hanno perso 47 milioni di euro di incasso – hanno dichiarato –, con oltre l’80% di presenze in meno rispetto agli anni precedenti. Sono dati disastrosi per le oltre 300 aziende del settore, con 800 dipendenti e un indotto importante, molte delle quali rischiano di chiudere se non intervengono misure di sostegno efficaci”.

Uno scenario critico, se si pensa che il comparto molto probabilmente non riuscirà a intravedere segnali di ripresa prima dell’estate e il rischio è che numerosi esercenti cessino l’attività: “I benefici al settore non possono arrivare dal credito d’impresa, serve liquidità – hanno asserito gli auditi –. Per questo chiediamo la possibilità di accedere alle risorse del Por-Fesr 2021-2027, rientrando nei bandi regionali rivolti alle piccole, medie e microimprese e a quelli sulla cultura, ma anche interventi mirati di Finpiemonte”.

L’assessore alla Cultura, Vittoria Poggio, ha ribadito che incontrerà le associazioni il prossimo 18 febbraio per discutere in modo più approfondito le questioni, assicurando l’impegno della Regione in merito a tali istanze.