CostellAzioni si accende contro la povertà educativa a Dronero e Cuneo
Il progetto selezionato da Con i Bambini avrà uno sviluppo di 3 anni
Si accende una nuova luce sui territori di Cuneo e Dronero per contrastarel’abbandono scolastico e dell’emarginazione sociale dei ragazzi. È la luce di CostellAzioni, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che ha saputo coinvolgere e attivare scuole, associazioni, istituzioni e comunità intorno ad un innovativo approccio al problema.
In questi giorni si sono attivate le prime attività con i corsi di Literacy sia in contesti scolastici che extrascolastici coinvolgendo i ragazzi delle scuole medie di Dronero e di Borgo san Giuseppe a Cuneo, oltre ai ragazzi dei primi anni delle superiori dell’ITC Bonelli e CPIA. Inoltre sono stati attivati spazi di supporto scolastico nei 5 territori delprogetto dove avviare l’incontro, la conoscenza e la costruzione di attività e laboratori extrascolastici.
Il periodo di emergenza Covid non ha fermato ilprogetto che ha ripensato e rimodulato queste prime attività al fine di garantire la piene sicurezza dei ragazzi: 6 classi da circa 10/12 studenti ( 2 gruppi a Dronero, 4 a Cuneo) in presenza presso le scuole; alcuni gruppi in orario diurno, altri in orario pomeridiano. Dove la scuola non ha potuto garantireaule o spazila cabina di regia del progetto ha trovato spazi pubblici comunali adatti.
Ispirandosi ad esperienze virtuose di altri paesi europei, CostellAzioni applica l’approccio dello sviluppo di comunità unendo contesti e livelli di azioni differenti che permetta ai giovani non solo di uscire da una situazione di povertà educativa, ma di essere attivo e propositivo all’interno della propria comunità di riferimento.
CostellAzioni si svilupperà per almeno tre anni affiancando agli attuali corsi di Literacy, volti al reinserimento dei ragazzi nel gruppo classe, l’attivazione di reti di relazione tra scuola e comunità educante, con la creazione di una nuova figura: l’educatore di comunità. Non solo un sostegno all’apprendimento, ma uno laboratori, momenti di incontro, attività aggregative che permettono al ragazzo di crescere insieme alla propria comunità.
Tra le novità del progetto anche l’approccio di queste prime attività. Il corso di Literacy ha visto prima di essere proposto alle scuole ed ai ragazzi un approfondito corso di formazione per gli operatori al fine di realizzare dei percorsi di insegnamento innovativi che approcciano non solo l’aspetto didattico ma anche il modo di interagire tra persone e con i nuovi mezzi di comunicazione. Una prima attivazione della comunità in ottica di “educatore” è operativa sui territori con dei doposcuola che vedono a fianco degli operatori i cittadini che hanno accolto con entusiasmo il progetto e che si sono proposti come volontari.
Le stelle di questo progetto sono le comunità di 4 quartieri di Cuneo (Borgo San Giuseppe, Cerialdo, Centro Storico eDonatello) ela città di Dronero.
Il progetto CostellAzioni vede attorno al capofila Cooperativa Momo, numerosi partners: Cooperativa Emmanuele, Consorzio socio assistenziale del cuneese, Comune di Cuneo, Città di Dronero, Caritas Cuneo, APICE (Associazione Per l’Incontro delle Culture in Europa), Casa del Quartiere Donatello, Metodi e Poliedra.
Con le scuole: Istituto Comprensivo di corso Soleri di Cuneo, Istituto Comprensivo di via Sobrero di Cuneo, Istituto Comprensivo “G. Giolitti”, Istituto Comprensivo di Borgo San Giuseppe, CPIA 1 Cuneo-Saluzzo, ITC Bonelli di Cuneo.
“Ogni bambino ha bisogno di punti luminosi nel proprio percorso di crescita, punti di riferimento, luoghi educativi – spiega Danilo Costamagna della Cooperativa MOMO -capofila del progetto-che non basta che esistano, ma devono essere connessi tra loro con intelligenza ed impegno perché solo così possono dare vita a vere e proprie CostellAzioni di opportunità di sviluppo.” Un progetto quindi che vuole tracciare una rotta comune per affronta ilproblema della povertà educativa nei nostri territori che ne sono tutt’altro che immuni come indicano i recenti dati che nel Nord Ovest d’Italia segnalano quasi il 20% delle persone è a rischio di povertà educativa o esclusione sociale.
Un problema che colpisce tutti noi in quanto è una condizione che, se nel breve periodo mina il diritto del minore alla realizzazione e alla gratificazione personale, nel lungo periodo riduce la stessa probabilità che da adulto riesca a sottrarsi da una condizione di disagio economico. Investire sulle politiche per l’infanzia e adolescenza e nella lotta alla povertà educativa è un investimento di lungo periodo, da monitorare anche in chiave territoriale.
CostellAzioni, dopo l’attenta fase di progettazione coadiuvatada Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, ha iniziato il suo percorso sul territorio di confronto con il territorio già dalla scorsa estate per trovare la perfetta sinergia d’intenti tra i partners, attivare le comunità, formare gli operatori e informare i cittadini. Un approccio al welfare inteso come prospettiva di sviluppo e non come intervento su un’emergenza del momento, anche per questo sono già stati attivati e diverranno nel corso del progetto essi stessi strumenti educativi con cui i ragazzi si cimenteranno per interagire con la comunità strumenti social e multimediali.