Piemonte zona gialla da oggi, lunedì 1° febbraio: regole, misure e divieti

1 febbraio 2021 | 07:37
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Piemonte zona gialla da oggi, lunedì 1° febbraio: regole, misure e divieti

I dati relativi al contagio sono in miglioramento, ma la situazione è ancora molto lontana dall’essere risolta e l’attenzione da parte dei cittadini dovrà rimanere comunque alta, per scongiurare il rischio dell’inasprimento della fascia cromatica

Dopo un mese di gennaio trascorso interamente tra zona rossa e arancione, il Piemonte inaugura febbraio con il ritorno alla tanto agognata area gialla.

I dati relativi al contagio sono in miglioramento, ma la situazione è ancora molto lontana dall’essere risolta e l’attenzione da parte dei cittadini dovrà rimanere comunque alta, per scongiurare il rischio dell’inasprimento della fascia cromatica.

SPOSTAMENTI E COPRIFUOCO. Consentiti gli spostamenti (senza autocertificazione) all’interno della regione, inclusi quelli per fare visita ad amici e parenti (nel limite di due persone, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi, solo all’interno della propria regione). Vietato circolare dalle 22 alle 5 del mattino (coprifuoco), eccetto che per comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Divieto anche per tutti gli spostamenti in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità.

APERTURA RISTORANTI E BAR. Ristoranti e bar saranno aperti dalle 5 alle 18. Per le consegne a domicilio non ci sono restrizioni, mentre l’asporto è consentito fino alle 22. Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici ATECO 56.3 e 47.25 (bar), l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18. Il consumo al tavolo è permesso per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi. Resta consentita la ristorazione negli alberghi e nelle strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati.

COMMERCIO. Aperti i negozi al dettaglio fino alle ore 21, via libera anche per centri estetici e mercati extra-alimentari. Permane la chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie al loro interno.

SCUOLE. Didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Didattica in presenza per le scuole superiori al 50%. Previsti tavoli provinciali coordinati dai prefetti per l’organizzazione di orari e trasporto pubblico. Quanto al trasporto pubblico locale e al trasporto ferroviario regionale, il loro coefficiente di riempimento non potrà essere superiore al 50%.

SPORT. Consentita l’attività sportiva o attività motoria anche presso aree attrezzate e parchi pubblici. L’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri sportivi e circoli sportivi, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento. Interdetto l’uso di spogliatoi interni. Restano chiuse piscine, palestre, ancora fermi gli impianti sciistici.

TEMPO LIBERO. Apertura di musei e mostre dal lunedì al venerdì. Restano chiusi teatri, cinema, discoteche e sale da ballo e sono sospese le attività dei parchi tematici e di divertimento. Stop anche alle attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine, incluse quelle nei bar e nelle tabaccherie.