Variante inglese Covid, previsti 40mila casi giornalieri a marzo: “In arrivo un uragano”
Gli esperti del Ministero della Salute e dell’ISS: “Sicuramente le zone rosse locali per fermare le varianti sono utili, ma sono troppo leggere, servirebbero chiusure molto più rigorose”
Preoccupa, e non poco, la situazione connessa alla diffusione della variante inglese Covid in Italia: la simulazione realizzata dall’Istituto Superiore di Sanità e visionata anche dal Cts, calcola che entro il mese di marzo si arriverà a quota 40mila casi giornalieri.
Lo scrive sulla sua edizione di oggi il quotidiano “Il Messaggero”, che rivela come negli ultimi tre giorni siano stati registrati ben 43.862 nuovi casi positivi, cinquemila in più rispetto al week-end antecedente (38.505).
Uno scenario che inquieta parecchio anche gli esperti del Ministero della Salute e dell’ISS, che parlano di “un uragano in arrivo”. Uno di loro, mantenendo l’anonimato, afferma: “Sicuramente le zone rosse locali per fermare le varianti sono utili, ma sono troppo leggere, servirebbero chiusure molto più rigorose”.