“Lockdown totale, subito!”: i dirigenti medici del Piemonte chiedono la zona rossa
“Siamo in affanno negli ospedali piemontesi, le terapie intensive e sub intensive hanno superato nuovamente il livello di guardia, dobbiamo chiudere e dedicarci solo a vaccinare il più alto numero di cittadini”
Lockdown totale, zona rossa immediata. La richiesta giunge forte e chiara da parte del sindacato regionale dei dirigenti medici del Piemonte (Cimo Piemonte).
Un’esigenza dettata dalla necessità di allentare la pressione che si sta venendo a creare sulle strutture nosocomiali e dall’esigenza di accelerare la campagna di vaccinazione.
Sebastiano Cavalli, segretario di Cimo Piemonte, afferma ai microfoni dell’agenzia ANSA: “Siamo in affanno negli ospedali piemontesi, le terapie intensive e sub intensive hanno superato nuovamente il livello di guardia, dobbiamo chiudere e dedicarci solo a vaccinare il più alto numero di cittadini. Chiediamo di utilizzare le Ogr di Torino come punto di riferimento metropolitano per effettuare le vaccinazioni e, in tutti gli altri Comuni, palestre, supermercati, campi e palazzetti dello sport”.